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Cronaca Scafati

Scafati, "Ti prendo a forbiciate": figlio violento a processo

Così un 42enne scafatese ora imputato per tentata estorsione aggravata si era scagliato contro i suoi genitori, in particolare verso il padre, per pretendere l’elargizione di somme di denaro

«Se non mi dai i soldi ti prendo a forbiciate»: così un 42enne scafatese ora imputato per tentata estorsione aggravata si era scagliato contro i suoi genitori, in particolare verso il padre, per pretendere l’elargizione di somme di denaro. L'episodio contestato riguarda l’aggressione del 30 agosto 2016, consumata tra le mura domestiche. L’episodio fu denunciato ai carabinieri che raccolsero il racconto dei genitori, mettendo insieme un quadro di intimidazioni subite più volte. Nell’ultimo caso era spuntata anche la minaccia di unarma: il reo minacciò di impugnare una forbice contro il padre, il quale aveva provato a fronteggiare le pretese del figlio, che voleva soldi per le sue cose. Dopo la conclusione della fase delle indagini, il Gup ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio disponendo il processo. Secondo le ricostruzioni effettuate, l’imputato aveva già commesso simili fatti e l’utilizzo delle forbici era l’ultimo atto di una precedente serie di minacce e richieste di soldi formulate in famiglia: dell’arma non fu trovata traccia, ma l’intimidazione e le violenze verbali portate avanti dall’imputato gli sono valse il processo.

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