Scafati, pappagallo e tartarughe rare in casa: denunciato commerciante
Il blitz è stato svolto dai carabinieri del Nucleo Carabinieri Cites di Salerno al termine di un’indagine partita a seguito di una segnalazione del Wwf Italia
I militari del Nucleo Carabinieri Cites di Salerno, al termine di un’indagine partita a seguito di una segnalazione del Wwf Italia, insieme agli operatori di vigilanza dell’associazione ambientalista, hanno sequestrato un raro esemplare vivo di Psittacus Erithacus (pappagallo cenerino) rinchiuso in un esercizio commerciale di Scafati, tre esemplari vivi di Testudo graeca, due di Testudo hermanni e cinque di Carduelis carduelis, tutti nella disponibilità del commerciante ma situati all’interno della vicina abitazione.
Il blitz
Il sequestro si è reso necessario in quanto sia il pappagallo che le tartarughe risultavano privi della documentazione prevista dalla Convenzione “Cites” necessaria per il possesso di esemplari di specie rare, mentre i cardellini erano detenuti in violazione della legge 157/92. “La Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, nota come Cites (Convention on International Trade of Endangered Species), è un accordo internazionale firmato a Washington il 3 marzo del 1973 e divenuta esecutiva nel 1975, nata con l'obiettivo di tutelare le specie di animali e vegetali minacciate di estinzione, regolamentandone il commercio. Lo sfruttamento commerciale è, unitamente alla distruzione degli ambienti naturali, una delle principali concause dell'estinzione e rarefazione in natura di numerose specie ed il commercio clandestino e/o illegale di specie selvatiche è ancora oggi uno dei traffici illeciti più importanti e redditizi al mondo, dopo quello di droga, armi ed esseri umani”. Il responsabile dell’attività verrà denunciato all’Autorità giudiziaria