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Cronaca Scafati

Da venditore di calzini a manager della Givova: la storia di Abdelmoula Hafsi

Il 18enne marocchino, arrivato a Scafati all'età di 6 anni, ha trovato lavoro grazie al sindaco Pasquale Aliberti. I suoi genitori sono in Marocco e lui vive insieme al fratello Khatir

Fino a qualche anno fa era un semplice venditore di calzini. Oggi, invece, Abdelmoula Hafsi, 18enne musulmano residente nel comune di Scafati, si appresta a diventare un vero e proprio manager di successo. Il giovane – come racconta Metropolis – è arrivato nella città dell’Agro all’età di sei anni. E dopo che i genitori sono ritornati nel loro Paese è rimasto solo con suo fratello Khatir. Per questo si è rimboccato le maniche: ha lasciato gli studi presso l’alberghiero di Pagani ed ha iniziato a vendere i calzini lungo le strade cittadine.  

Poi, un bel giorno, ha incontrato il sindaco Pasquale Aliberti, in un bar del centro di Scafati. I due hanno parlato a lungo della sua storia e delle sue attuali condizioni di vita. E quando il primo cittadino, di recente, ha saputo che alla società Givova serviva un ragazzo che parlasse lingue straniere gli è venuto in mente proprio Abdelmoula Hafsi. “Sto imparando a capire come si lavora in azienda, ma presto – dichiara il giovane marocchino - potrei passare al reparto estero perché conosco il francese e arabo”.

Tra le sue passioni c'è il calcio: in passato ha giocato anche nella Juniores della Scafatese.
 

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