Tutte le scuole di competenza del Comune di Salerno sono prive della certificazione antisismica. A confermarlo, questa mattina, nel corso di una riunione della Commissione Trasparenza a Palazzo di Città, sarebbero stati il vice sindaco ed assessore all’istruzione Eva Avossa e un dirigente del settore, sollecitati sulla questione dai consiglieri di opposizione, che tempo fa fecero scoppiare una polemica sulla sicurezza nelle scuole cittadine. “Come già avevamo denunciato - fa sapere Roberto Celano -  è stata solo avviata l'attività di caratterizzazione della vulnerabilità sismica degli edifici strategici comunali e delle scuole, ma che tale procedimento non si è mai di fatto concretizzato e concluso. Allo stato attuale, quasi tutte le scuole cittadine sarebbero, a dire degli interlocutori, provviste di certificazione per la prevenzione antincendio”.

Poi il capogruppo di Forza Italia rivela qualche altro particolare emerso durante la riunione di oggi: “Abbiamo, tuttavia, appreso che le strutture scolastiche salernitane di competenza comunale sarebbero ad oggi prive, invece, della dovuta certificazione antisismica, non garantendo, dunque, la sicurezza di docenti e del personale della scuola. L'assenza delle richieste certificazioni antisismiche e della caratterizzazione della vulnerabilità sismica dei plessi scolastici è stata giustificata con l'assenza di risorse”. Di qui l’affondo tutto politico: “Esse, tuttavia, non sembrano mancare quando si tratta di investimenti che non attengono la sicurezza dei cittadini e dei bambini in particolare, che pure dovrebbe essere priorità irrinunciabile per ciascuna sensata amministrazione, ma riguardano piuttosto l'immagine di chi governa la città”.

Infine la richiesta ufficiale di Celano all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Napoli di intervenire ad horas sulla delicata questione: “Si intervenga ora nell'immediato, si stanzino le necessarie risorse per adempiere a tutto quanto previsto dalle norme in relazione alla prevenzione dei rischi sismici per le strutture strategiche cittadine e per le scuole in particolare e ci si adoperi subito per mettere in sicurezza eventuali edifici che abbiano necessità di interventi, al fine di garantire certezze ai discenti ed ai loro genitori. Chiederemo ai colleghi consiglieri – aggiunge - di non votare manovre di bilancio che non prevedano risorse adeguate per le misure previste dalla legge in materia di prevenzione sismica e per i conseguenti interventi che dovessero necessitare, al fine di evitare corresponsabilità con chi per anni non ha ritenuto evidentemente una priorità l'incolumità dei bambini”.

Altrettando dura la posizione del consigliere comunale Dante Santoro (Giovani Salernitani), che denuncia: “Manca un piano antisismico, per negligenza del Comune e indisponibilità economica si è rimandato un importantissimo impegno per la sicurezza degli studenti e la tranquillità delle famiglie. E’ di una gravità inaudita che in una città in cui il mantra "mancano i soldi" si ripete sol per le cose che interessano davvero alla gente. Quando invece servono milioni di euro per luci o le feste di corte i soldi si trovano sempre, è vergognoso. Ora urge un piano antisismico per tutelare la pubblica incolumità di studenti e docenti, più prevenzione e meno proclami".