Freddo e gelo: gli alunni salernitani a scuola senza riscaldamenti
Ad Angri, Pagani, Sarno, Roccapiemonte e perfino all'Unisa, gli studenti patiscono il gelo e vari disagi durante le lezioni
Il gelo continua a far battere i denti dei salernitani. Lo sanno bene gli studenti, costretti, in molti casi, a seguire le lezioni al freddo per via dei termosifoni spenti. Nella scuola media di Roccapiemonte i ragazzi, ad esempio, stanno facendo fronte al calo delle temperature senza poter contare sui riscaldamenti.
Non migliore, la situazione di alcune scuole a Sarno e ad Angri, presso dl'Istituto Statale d'Istruzione Superiore Giustino Fortunato. Questi ultimi, in particolare, si sono recati dal sindaco per chiedergli di unirsi al loro appello rivolto alla Provincia, affinchè venga ripristinato il funzionamento dell'impianto. Massima disponibilità, da parte del Primo cittadino che ha assicurato sostegno agli alunni qualora la Provincia non provveda in tempi stretti. A Pagani, intanto, i piccoli della scuola Manzoni sono arrivati ad andare a scuola con il cappotto.
E condizioni non ottimali le patiscono anche gli studenti universitari: vietato l'accesso all’area umanistica, sita al piano inferiore della biblioteca centrale dell'Ateneo di Fisciano, a causa delle infiltrazioni d’acqua. Insomma, le strutture dedicate all'Istruzione nel nostro territorio, fanno acqua da tutte le parti.
