Sigilli ad un'area di circa 16 ettari ricadente nel comune di Ceraso, località "Difesa", nella quale si stava realizzando un taglio boschivo illegale. Gli uomini della Forestale di Vallo della Lucania, infatti, nell'ambito di servizi di vigilanza ambientale e controllo del territorio, nel cuore del Parco nazionale del Cilento, hanno scoperto l'abuso in una proprietà privata.

Le indagini e le acquisizioni documentali hanno consentito di accertare che le attività di taglio e utilizzazione boschiva venivano eseguite senza le necessarie autorizzazioni, poiché prive del parere della Soprintendenza architettonica e paesaggistica di Salerno. La ditta aveva realizzato abusivamente, con l'ausilio di un mezzo meccanico, una pista carrabile lunga 500 metri e larga 2 metri, sradicando diverse ceppaie di castagno.

Sotto sequestro preventivo tutta l’area di cantiere e la pista di esbosco, dunque, mentre è stata denunciata la proprietaria V.T.C. come anche il titolare della ditta che eseguiva il taglio, il 54enne R.A: i due dovranno rispondere a vario titolo per i reati di taglio boschivo non autorizzato, danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali di una zona di alto pregio ambientale.