Settecento kg di frutti di mare sequestrati al mercato ittico di Salerno: il blitz
La Capitaneria di porto ha scovato settecento chilogrammi di cicale di mare, seppie e vongole, privi della documentazione di tracciabilità e provenienza
Sequestro presso il mercato ittico di Salerno: personale della Capitaneria di porto ha scovato settecento chilogrammi di cicale di mare, seppie, vongole, privi della documentazione di tracciabilità e provenienza.
Immediati, i controlli effettuati dai veterinari dell'Asl: una parte della merce sequestrata ritenuta idonea al consumo è stata data in beneficenza alla Onlus ''L'Abbraccio'' e alla mensa dei Poveri di San Francesco. Non commestibili, invece, i frutti di mare che, quindi, sono stati distrutti. Provvidenziale, dunque, l'operazione della Capitaneria.