rotate-mobile
Cronaca Ravello

Bimbo finisce in coma dopo aver mangiato pasta al pomodoro: il caso

I Carabinieri del Nas (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) con personale medico dell’Asl hanno fatto vista al ristorante di Scala

Edema cerebrale massivo provocato da ipossia (mancanza di ossigeno al cervello): questa la prognosi del bimbo inglese di sei anni ricoverato al Santobono di Napoli in seguito allo shok anafilattico che lo ha colpito due giorni fa a Ravello. I chirurghi del nocoscomio napoletano hanno operato una craniotomia, lo scoprimento della calotta cranica allo scopo di evitare un ulteriore danno cerebrale determinato dalla compressione delle cellule nervose.

Come riferisce il "IlVescovado.it", il piccolo è in coma farmacologico. Intanto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno ha aperto un fascicolo per lesioni personali gravissime di origine colposa. Al momento non risultano iscritti al registro degli indagati. Ieri i Carabinieri del Nas (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) con personale medico dell’Asl hanno fatto vista al ristorante di Scala dove il gruppo di turisti provenienti da Sorrento aveva pranzato prima di raggiungere Ravello.

Tra le ipotesi, il fatto che la pasta al pomodoro, servita senza formaggio come richiesto dalla madre, possa essere stata involontariamente contaminata con prodotti di tipo caseario o preparata con latte. Queste le possibili cause della crisi allergica che ha provocato al piccolo l’arresto cardiaco di circa 15 minuti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bimbo finisce in coma dopo aver mangiato pasta al pomodoro: il caso

SalernoToday è in caricamento