Caso Silba: tavolo tra i sindaci di Cava e Roccapiemonte e De Falco
De Falco ha espresso la proposta di costituire un CdA composto da 4 persone, 2 di nomina della famiglia De Falco e 2 di nomina della famiglia Di Giura, che vada a gestire la divisione dei beni societari delle due famiglie
I sindaci di Roccapiemonte e di Cava de' Tirreni, Andrea Pascarelli e Vincenzo Servalli, si sono incontrati, presso la Casa Comunale di Roccapiemonte per discutere sulle sorti della Silba Spa. Al tavolo hanno partecipato anche Nunzio Senatore, vicesindaco di Cava, l'avvocato Giancarlo Alemagni e il dottor Riccardo De Falco.
In relazione alla situazione a causa della quale sono a rischio centinaia di dipendenti ed i servizi socio assistenziali erogati dalla Silva, De Falco, a nome dell'intera famiglia, ha espresso la proposta di costituire un Consiglio di Amministrazione composto da 4 persone, 2 di nomina della famiglia De Falco e 2 di nomina della famiglia Di Giura, che vada a gestire, per una fase breve, la divisione dei beni societari delle due famiglie.
