rotate-mobile
Cronaca Centola

Tragedia in mare, tutti morti i sub dispersi nella grotta di Capo Palinuro

La tragedia è avvenuta nella grotta del sangue di Palinuro. La comitiva era composta da 10 sub. Sei di loro in salvo. Recuperati i cadaveri di Andrea Petroni, Rizzo Douglas, Analotis Telios e della salernitana Susi Covaccini

Tragedia in mare, stamane in Cilento. Trovati senza vita i quattro sub rimasti bloccati all'interno della "Grotta del sangue", a Capo Palinuro. Sono stati cercati per ore dagli uomini della Capitaneria di porto, dai vigili del fuoco e dai volontari dei diving center, i dispersi, tre uomini ed una donna, tra i dieci sommozzatori di una spedizione capitanata da Roberto Navarra dello staff del diving center "Pesciolinosub", tratto in salvo, ma ancora sotto choc per l'accaduto.

Ripescato, per primo il cadavere del romano Andrea Petroni, di 41 anni, recuperato dai soccorritori. "Per gli altri tre non ci sono più speranze", avevano riferito dalla capitaneria di porto. Sono stati, infatti, ritrovati esanimi nella Grotta del sangue i corpi di Rizzo Douglas, Analotis Telios e della salernitana Susi Covaccini.

Un dramma che colora di nero il week-end salernitano. Sei, i superstiti messi in salvo dai soccorsi. Un via vai disperato sul porto dei familiari di alcune delle vittime, di turisti e persone del luogo e del sindaco di Centola-Palinuro, Carmelo Stanziola, presente agli sviluppi delle ricerche.

Tra le ipotesi sulla dinamica della trappola mortale, il fango sollevatosi durante il loro passaggio all'interno di un cunicolo della grotta: l'acqua, diventata improvvisamente torbida, avrebbe contribuito a far perdere l'orientamento dei sub, rimasti senza via d'uscita.

 

 

 


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tragedia in mare, tutti morti i sub dispersi nella grotta di Capo Palinuro

SalernoToday è in caricamento