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Cronaca Albanella

Perde il lavoro e si impicca, la famiglia Carrano: "Colpa dello Stato"

I familiari hanno trovato una lettera, in cui Carrano ha tentato di giustificare il suo gesto, confessando il suo dramma interiore

"Da parte della famiglia Carrano: tutto questo a causa dello Stato. Grazie". E' quanto si legge sul manifesto funebre di Nicola Carrano che ieri pomeriggio, a Matinella di Albanella, si è tolto la vita impiccandosi presso la sua abitazione. Licenziato dalla ditta di calcestruzzo presso la quale lavorava come autista di betoniere, il sessantaduenne, disperato per aver perso il lavoro, ha deciso di farla finita.

Accanto al corpo senza vita dell'uomo, i familiari hanno trovato una lettera, in cui Carrano ha tentato di giustificare il suo gesto, confessando il dramma interiore per aver perso l'impiego. Ancora sotto choc, l'intera comunità.
 

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