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Cronaca Capaccio

Piscina comunale di Capaccio Paestum, il Tar Campania respinge il ricorso della Kerres

ATI Afrodite per prevenire pregiudizi e danni irreversibili e tutelare i propri utenti nonché i lavoratori e i tecnici che da oltre un anno si impegnano quotidianamente presso l’impianto, ricorre al Consiglio di Stato per la tutela delle proprie posizioni

Nuovo colpo di scena nella vicenda della piscina comunale di Capaccio Paestum: il Tar Campania, infatti, ha respinto il ricorso della Kerres Società Cooperativa Sociale, mandataria del raggruppamento temporaneo ATI Afrodite che gestisce l’impianto Poseidone. Quest’ultima chiedeva la sospensiva della determina a firma del Responsabile dell’Area III del Comune di Capaccio, con la quale “l’Ente ha revocato e comunque risolto anticipatamente il contratto di appalto, disponendo l’incameramento del canone di locazione dovuto per l’anno 2017 mediante escussione della polizza fideiussoria per la cauzione definitiva”.

Il Tar

Ad inizio gennaio il Tar, sezione I Salerno, con Decreto Presidenziale, sospese il provvedimento preso dal Comune, fissando l’udienza camerale collegiale per il 24 gennaio. Ieri i giudici si sono pronunciati ed hanno respinto il ricorso della Kerres, almeno in attesa del giudizio di merito. I giudici hanno “Ritenuto non sussistente il fumus boni iuris, in considerazione degli inadempimenti contestati dal Comune alla società ricorrente e, allo stato, non adeguatamente sconfessati da quest’ultima”.

La precisazione dell'ATI Afrodite

La gestione della piscina Poseidone di Capaccio Paestum da parte di ATI Afrodite continua senza interruzioni delle attività sportive. Infatti, anche se il TAR non ha ritenuto di confermare la sospensione degli atti del Comune, nell’attesa del giudizio di merito, ATI Afrodite per prevenire pregiudizi e danni irreversibili e tutelare i propri utenti nonché i lavoratori e i tecnici che da oltre un anno si impegnano quotidianamente presso l’impianto, ricorre al Consiglio di Stato per la tutela delle proprie posizioni. Unitamente, saranno portate avanti anche le numerose azioni in sede civile e penale che sono scaturite da tutta questa assurda vicenda, che non deve comunque danneggiare cittadini e utenti. Mentre la squadra agonistica Poseidone continua a raccogliere i primi successi della stagione e ben 24 atleti hanno anche ricevuto menzioni speciali e premi, ATI Afrodite assicura continuità dell’attività sportiva ed agonistica presso l’impianto e promuove Piscina Poseidone come luogo di aggregazione e crescita sportiva e sociale per il territorio.

L'appuntamento

Domenica 28 gennaio 2018, alle ore 10, presso l’impianto natatorio si terrà una dimostrazione di salvataggio in acqua ed utilizzo di dispositivi salvavita aperta al pubblico, cui seguirà una lezione teorico pratica di primo soccorso BLSD cui potranno partecipare i genitori dei ragazzi (fino a 14 anni) iscritti presso Piscina Poseidone e gli insegnanti in servizio presso le Scuole di ogni ordine e grado del territorio. Quanti fossero interessati a seguire la lezione potranno far pervenire il proprio nominativo entro le 13 di venerdì 26 gennaio, anche chiamando al numero 08281997279. Successivamente, in data 18 febbraio si terrà il corso di primo soccorso BLSD aperto a tutti i cittadini, in collaborazione con l’Associazione Carmine Speranza ONLUS.

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