rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Sapri

"Aborto colposo" a Sapri: ex primario condannato per la morte di due gemellini

La vicenda risale al 2012. Torsiello, allora primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia, era anche il medico curante della giovane mamma, all’epoca 27enne

E' accusato della morte di due gemellini di una giovane mamma di Sanza. E' scattata la sentenza di primo grado nel processo per il dottor Bruno Torsiello dell'ospedale Immacolata di Sapri, condannato a quattro mesi di carcere mentre gli altri tre colleghi inizialmente accusati a loro volta, sono stati assolti per non aver commesso il fatto.

I fatti

La vicenda risale al 2012. Torsiello, allora primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia, era anche il medico curante della giovane mamma, all’epoca 27enne. I Giudici del Tribunale lucano lo hanno condannato in primo grado per aborto colposo. La giovane di Sanza era alla 36esima settimana di gravidanza quando a pochi giorni dal parto, perse entrambi i gemelli. "Negligenza e imprudenza dei medici” caratterizzarono quell'aborto, secondo i giudici. La giovane di Sanza si è costituita parte civile nel processo, insieme al marito.

L'altra vicenda

Torsiello, intanto, è implicato anche in un’altra vicenda giudiziaria che ha interessato la sua attività presso l’ospedale di Sapri: è infatti accusato di aver praticato presunti aborti illegali e commesso irregolarità nelle prestazioni intramoenia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Aborto colposo" a Sapri: ex primario condannato per la morte di due gemellini

SalernoToday è in caricamento