rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Traffico internazionale di cocaina: sette arresti, coinvolto il porto di Salerno

Otto le persone coinvolte, di cui un 60enne di Vietri ed altre quattro del napoletano finite in carcere, due agli arresti domiciliari e una sottoposto a obbligo di dimora

Smantellata una organizzazione attiva nel traffico internazionale di cocaina: i militari del nucleo di polizia tributaria della guardia di Finanza di Salerno del Gruppo operativo antidroga, con i reparti del comando provinciale di Salerno e del comando provinciale di Napoli, hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare, emessa da gip del tribunale di Napoli, nell'ambito dell'operazione denominata Bambasa, su richiesta della direzione distrettuale antimafia partenopea. Le accuse sono di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, spaccio e produzione di documenti falsi.

Otto le persone coinvolte, di cui un 60enne di Vietri ed altre quattro del napoletano finite in carcere, due agli arresti domiciliari e una sottoposto a obbligo di dimora. Perquisizioni e sequestri a Salerno, Napoli, Firenze, Prato, Latina e Potenza. Il gruppo criminale ha componenti di Ottaviano, Castellammare di Stabia, Santa Anastasia, Pompei e nella provincia di Salerno. Dalle indagini è stato individuato un carico di 30 kg di cocaina, inizialmente diretto al porto di Salerno e proveniente dall'Ecuador, sequestrato successivamente nel porto di Ambarli nel 2015, dalle autorità Turche.

Dalla gestione del carico di droga, sarebbero nate problematiche nell'organizzazione criminale, sfociate nell'omicidio nel 2015, a Mugnano del Cardinale, del 58enne Nicola Annunziata,  per il quale è imputato uno dei soggetti ritenuto membro dell'associazione. Sono state inoltre sequestrate delle aziende, nate proprio per poter agevolare l'attività criminale. Il gruppo poteva vantare contatti con persone di nazionalità ispanica e colombiana, referenti per i fornitori d'oltreoceano, e con bulgari, attivi per il tentativo di recupero della droga.Le fiamme gialle hanno provveduto ad effettuare un sequestro preventivo di beni per un valore di circa 500 mila euro, tra cui aziende, quote societarie, conti corrente, auto e moto riconducibili agli indagati. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Traffico internazionale di cocaina: sette arresti, coinvolto il porto di Salerno

SalernoToday è in caricamento