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Cronaca

Truffa un'anziana di 100 anni a Salerno: la Procura chiede l'archiviazione

E’ stata fissata la discussione per l'opposizione del Codacons. L’avvocato Marchetti: “Reati gravi contro fasce deboli”

"Le truffe agli anziani sono reati molto gravi al di là della perdita in sè ma anche perchè lasciano un senso di smarrimento in queste persone che si ripercuote sulla loro vita in generale". Con queste parole l'avvocato Matteo Marchetti, vicesegretario nazionale del Codacons, annuncia l'opposizione ad una richiesta di archiviazione in programma al tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di G.A., indagato per diverse truffe tra cui quella commessa ad una donna a breve centenaria di Salerno. I fatti risalgono al 2016 con il solito sistema: una telefonata con una richiesta di soldi per un parente per la quale è stata avanzata una richiesta di archiviazione a cui il Codacons si oppone. La discussione è prevista giovedì dinanzi al gip Alessandra Grammatica del tribunale sammaritano. 

Il Codacons

A precedere la discussione è in programma una conferenza stampa per accendere i riflettori su un fenomeno alquanto diffuso. "Finalmente è stata emanata una nuova legge - fa sapere il Codacons in una nota - che rischia di essere solo “fumo negli occhi” se la norma non sarà modificata rendendo più facile l’accertamento delle prove di reato. Allo stato attuale il testo del disegno di legge rischia di non apportare un grande contributo alla lotta contro i truffatori. Il problema risiede infatti nella prova che deve essere fornita circa la truffa messa in atto, prova che spesso la magistratura per mancanza di tempo ed organico non si preoccupa di ricercare. Considerato che sempre più spesso tali raggiri avvengono via telefonica, il Codacons chiede oggi ai parlamenti di modificare la norma in oggetto, prevedendo l’esistenza di semplici indizi come prova di reato, con particolare riferimento all’intestazione delle utenze telefoniche utilizzate per mettere in atto le truffe. Solo prevedendo come reato il possesso di un numero telefonico usato per truffare sarà possibile arginare il fenomeno e salvare gli anziani dai raggiri. Oggi, quindi, miriamo a far sentire forte la nostra voce per la necessità che gli anziani vengano ulteriormente protetti e per questo ci siamo opposti alla richiesta di archiviazione e ci aspettiamo una decisione importante in difesa di questa categoria meno protetta e sempre più vessata".

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