Questa volta gli è andata male. I due pregiudicati dell’hinterland napoletano che ieri sera hanno tentato di mettere a segno la truffa dello specchietto ai danni di un automobilista che percorreva la litoranea di Pontecagnano hanno proprio sbagliato obiettivo. Quel rumore secco, incrociando un’autovettura, ha un insospettito il militare dell’Arma che a bordo della sua autovettura stava tornando a casa dopo il turno di servizio. L’arrivo da dietro dell'auto incrociata poco prima che lampeggiava ed i cui occupanti, con dei gesti plateali, facevano cenno di fermarsi svelava l’arcano.

L'uomo era incappato nella classica truffa dello specchietto. Ma quando il carabiniere in divisa è sceso dall'auto dirigendosi verso di loro per chiedergli cosa volessero, i due hanno pensato bene di darsela a gambe fino però allo svincolo di Pontecagnano, dove ad attenderli c'era una pattuglia dei carabinieri della locale stazione (allertata dal militare) che ha fermato i due per identificarli. Per loro sono scattati una denuncia per tentata truffa, il foglio di via da Pontecagnano per tre anni ed un passaggio alla stazione ferroviaria per prendere il primo treno per Napoli.

La Lancia Lybra sulla quale viaggiavano è stata sequestrata perché il conducente non aveva mai conseguito la patente.