Sala Consilina, ubriaco picchia la compagna incinta davanti ai bimbi e le ruba le scarpe: arrestato
Per evitare che la vittima fuggisse in cerca di aiuto dall’abitazione, le aveva nascosto le scarpe. Ma la donna, successivamente, approfittando di un momento di distrazione del marito, è fuggita scalza
Carabinieri di Sala Consilina in azione: è stato tratto in arresto un 35enne di origini rumene per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La vittima, una donna 32enne di origini rumene, nella notte, si è presentata presso la Caserma della Compagnia valdianese, in stato di forte agitazione e scalza, riferendo ai militari di essere scappata da casa perché il suo compagno, al rientro a casa, in stato di ebrezza alcoolica, aveva iniziato ad insultarla e a percuoterla con schiaffi e pugni al volto, coprendole la bocca con una mano per impedirle di chiedere aiuto. L'uomo l'avrebbe anche minacciata di morte, davanti ai tre figli minorenni.
Il caso
Per evitare che la vittima fuggisse in cerca di aiuto dall’abitazione, le aveva nascosto le scarpe. Ma la donna, successivamente, approfittando di un momento di distrazione del marito, è fuggita scalza, raggiungendo la caserma dell’Arma. I militari, dunque, le hanno fornito le prime cure, accompagnandola al pronto soccorso dell’Ospedale di Polla, dove è stata visitata, riscontrandole un trauma cranico curabile in 3 giorni.
Le violenze
La donna, inoltre, risulta incinta, dopo un rapporto sessuale non desiderato. I militari dell’Arma, difatti, hanno ricostruito episodi di violenza sin dall’inizio della convivenza, dodici anni prima. La vittima ha raccontato di continue violenze, sia durante la gravidanza che dinanzi ai bambini, consistite in violenze carnali, percosse, ingiurie e minacce di morte. Ora il 35enne è stato arrestato.