rotate-mobile
Cronaca

Unisa, l'ira della Cisl: abbandonati i lavoratori precari delle biblioteche

Il responsabile Passamano in campo: "Essendo lavoratori con qualifica di agenti ausiliari, non occorrerebbero grosse risorse economiche per una sistemazione full-time"

Esplode la protesta per i dieci lavoratori precari che prestano servizio presso le biblioteche dell’ateneo salernitano. Ad alzare il tiro è la Cisl Università che, ancora una volta, chiede un incontro al Rettore e Prorettore attuali per chiedere un “incontro politico per definire ed eventualmente risolvere l’annoso problema”.

La polemica

Molto duro il responsabile provinciale del sindacato Pasquale Passamano: “Sono settimane, se non proprio mesi, che sui social - istituzionali e non – dell’Università degli Studi di Salerno leggiamo di notizie ed eventi positivi che vedono coinvolto il nostro ateneo; questo grazie anche al lavoro di tutte le componenti, da quella accademica a quella tecnica e amministrativa”. Di qui la stoccata sulla vertenza dei dipendenti delle biblioteche: “Ci sono lavoratori che per raggiungere l’ateneo tutti i giorni percorrono più di 200 chilometri e guadagnano poco più di 800 euro al mese (guadagnano meno del reddito di cittadinanza). Essendo lavoratori con qualifica di agenti ausiliari, non occorrerebbero grosse risorse economiche per una sistemazione full-time; al contempo, si terrebbe conto che la componente studentesca chiede da tempo un prolungamento dell'apertura dei campus di Fisciano e Baronissi e, in particolare, delle biblioteche. Soluzione promessa da alcuni candidati durante la campagna elettorale per eleggere il successore del Rettore attuale. Un’ulteriore occasione per mettere in risalto una notizia positiva per l’Ateneo di Salerno e per pubblicare una bella foto sui social con tutti i lavoratori precari stabilizzati. Potrebbe essere la ciliegina sulla torta per il Rettore e soprattutto per i lavoratori e le loro famiglie” conclude Passamano.

  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Unisa, l'ira della Cisl: abbandonati i lavoratori precari delle biblioteche

SalernoToday è in caricamento