Università, Pasquino passa il testimone a Tommasetti
Cerimonia al Campus di Fisciano con la consegna al rettore eletto della toga in ermellino indossata in questi anni dal Magnifico
E' iniziato con uno scrosciante applauso il passaggio di consegne tra il rettore uscente Raimondo Pasquino e il nuovo Magnifico Aurelio Tommasetti. La cerimonia è avvenuta in contemporanea con la premiazione dei campionati nazionali universitari, alla presenza straordinaria del presidente del Coni, Giovanni Malagò. Tante le autorità militari, religiose ed istituzionali intervenute per testimoniare la propria vicinanza a Pasquino ed assistere all’insediamento del nuovo rettore.
Commosso il rettore uscente Pasquino: "La commozione nasce per il carico di emozione per aver lavorato mettendoci il cuore e il cuore si emoziona". "Sarà sempre il mio rettore – aggiunge Tommasetti – La sfida è difficile, ma lo sport ci insegna la competizione sana e lo spirito di squadra. Abbiamo un potenziale umano straordinario e anche grandi professionalità intellettuali. Continueremo a lavorare insieme".
Avverte la responsabilità che deriva da un rettorato importante e significativo il nuovo rettore 47 enne: "Nella staffetta il passaggio di testimone è cruciale perché decide le sorti della gara – evidenzia Tommasetti - Abbiamo costruito insieme uno spirito di aggregazione, di cui sono state un esempio le elezioni per il governo di ateneo dove, nonostante le diverse posizioni e candidature, abbiamo mostrato grande compattezza e partecipazione".
