rotate-mobile
Cronaca Centro / Via Masuccio Salernitano

Colto da infarto al porto, uomo ricoverato in prognosi riservata

I soccorritori gli hanno salvato la vita. Decisiva la prontezza di riflessi dell'autista della Croce Bianca che ha trovato un cancello chiuso ma si è tuffato in mare e l'ha raggiunto sugli scogli

L'uomo di 66 anni colpito da infarto sulla banchina del porto Masuccio Salernitano, poi salvato dai soccorritori grazie alla tempestività dell'intervento e all'utilizzo dedefibrillatore, è ricoverato adesso in prognosi riservata all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona. Giunto al "Ruggi" in codice rosso, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Gli hanno salvato la vita l'autista dell'ambulanza della Croce Bianca che è stata allertata da una telefonata e poi il medico e un'infermiera della delegazione "Angeli Rossi".

L'autista, addestrato al salvataggio, si è tuffato in mare con l'attrezzatura di primo soccorso quando ha trovato davanti a sé un cancello chiuso che impediva di soccorrere l'anziano signore. Lo ha raggiunto sugli scogli e gli ha praticato le manovre di primo soccorso. L'imbaracazione della Capitaneria di Porto ha subito raggiunto lo specchio d'acqua antistante la banchina e l'uomo è stato intubato, pronto per il trasbordo. Il cuore del 66enne ha ripreso a battere e adesso è costamente monitorato dai medici dell'ospedale di Salerno.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colto da infarto al porto, uomo ricoverato in prognosi riservata

SalernoToday è in caricamento