Asl, scoperte presunte esenzioni ticket non valide: buco da circa 4 milioni

A causa di una lunga serie di presunte irregolarità, l’Asl di Salerno dovrebbe recuperare poco più di 4 milioni di euro. Sarebbero circa 300mila le ricette mediche esentate da ticket di tutta la provincia di Salerno che, dopo i controlli avviati negli scorsi mesi, sono risultate non valide. Lo rivela il quotidiano Metropolis: tutto è partito dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla verifica delle esenzioni in base al reddito e della compartecipazione alla spesa sanitaria, tramite il supporto del sistema della “tessera sanitaria”.

 

Per i 14 distretti della provincia salernitana sarebbero state rilevate 18.287 autocertificazioni anomale per un numero di ricette di 312.915 con altrettante esenzioni non valide. Si tratterebbe di 4 milioni, 95mila 184 euro. Il numero più alto è stato riscontrato nel distretto sanitario di Pagani e Sarno con 2.138 esentati per 44.958 ricette del servizio sanitario nazionale con ticket non pagati: solo da questo distretto dovranno essere recuperati 607mila euro circa. Segue il distretto di Angri e Scafati con 2.093 autocertificazioni anomale e 43.268 ricette, per un importo presunto di 593.728 euro. - si legge sul quotidiano-  Di poco inferiori i numeri presentati dal distretto di Nocera Inferiore e Nocera Superiore con 1924 autocertificazioni, quasi 40mila ricette e 512mila euro che mancano nelle casse dell’Asl. Sono 1.830, invece, le autocertificazioni nel distretto Cava - Costa d’Amalfi e poco più di 1000 quelle in Eboli-Buccino. Il numero più basso di anomalie si è presentato nel distretto di Capaccio e Roccadaspide con 486  autocertificazioni per poco più di 5mila ricette. Nel distretto di Mercato San Severino e Fisciano le esenzioni non dovute sarebbero 1.562 per 29.885 ricette. Anche nel distretto del capoluogo, Salerno città e Pellezzano, il numero sarebbe notevole con 1.562  autocertificazioni anomale verificate per 27.300 ricette: l’Asl dovrebbe recuperare 341.553 euro.