Piano sociale della Regione, parla De Luca: "Sì al recupero di tutte le risorse"
De Luca: "Abbiamo già disposto che per ogni contributo vi sia una sburocratizzazione straordinaria: i controlli, ad esempio non dovranno essere preventivi ma successivi all'erogazione e a campione"
"Stiamo esaminando in queste ore tutti i contributi arrivati da decine di enti, associazioni, partiti, e con gli uffici stiamo valutando e definendo la piattaforma del Piano Sociale che abbiamo annunciato. Intanto è in corso una interlocuzione con il sistema bancario sul credito alle imprese per rendere immediati e operativi i contributi destinati ai soggetti beneficiari.
Abbiamo sollecitato il Ministero ad approvare la riprogrammazione del Fondo sviluppo e coesione, per rendere disponibili fondi per gli interventi connessi all'emergenza Covid di natura sanitaria e sociale. Siamo in attesa delle decisioni del Governo per quanto riguarda il bonus ai professionisti per evitare duplicazione di interventi. Così come stiamo verificando con i Comuni i destinatari scelti per l'utilizzo dei fondi nazionali destinati agli enti locali"
Lo ha detto il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in merito al piano sociale della Regione e alle interlocuzioni in corso tra Governo e Comuni. "Abbiamo già disposto che per ogni contributo vi sia una sburocratizzazione straordinaria: i controlli, ad esempio non dovranno essere preventivi ma successivi all'erogazione e a campione. - ha aggiunto De Luca - In ogni caso, al di là delle attività produttive, siamo impegnati a recuperare tutte le risorse indispensabili per dare sostegno in primo luogo ai pensionati al minimo, alle famiglie con disabili, e giovani professionisti. Contiamo di poter presentare il Piano Sociale della Campania entro questa settimana".
Le sollecitazioni
Da Palazzo Santa Lucia, intanto, hanno cominciato a trasmettere alcune sollecitazioni, come la richiesta di proroga del pagamento dei canoni delle concessioni demaniali per i balneatori, l'inserimento della filiera culturale e libraria nei settori protetti, così come l'utilizzo nelle attività agricole di lavoratori extracomunitari in attesa di permesso di soggiorno, e l'esenzione per i tassisti del canone delle frequenze", conclude il Governatore.