Via libera da parte della Corte di Giustizia europea per il rimborso che il Cstp ha chiesto alla Regione per i servizi effettuati dal 1997 al 2002 con un costo al chilometro inferiore a quelli previsti per legge. Come riporta Metropolis, non si tratta di aiuti di Stato, così come gli uffici regionali avevano definito le compensazioni richieste dall’azienda salernitana, e quindi devono essere erogati.

Alle casse del Cstp, dunque, spettano i 5 milioni di euro pattuiti dal Consiglio di Stato. L’azienda ha, quindi, subito dato mandato ai suoi legali di presentare entro trenta giorni i chiarimenti richiesti dalla commissione europea. Una buona notizia.