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Economia

Metrò del mare, la Cisl: "In piazza con sindaci, cittadini e imprenditori"

Il segretario provinciale Giovanni Giudice rivolge un appello al governatore Stefano Caldoro e alle istituzioni affinchè il servizio non venga soppresso e preannuncia una mobilitazione in città

“Caldoro governatore dei tagli indiscriminati. Scelta infelice a pochi giorni dalle elezioni amministrative. Il sindacato scenderà in piazza con i sindaci delle località marittime interessate dal servizio, cittadini e imprenditori del settore” così Giovanni Giudice, segretario provinciale della Cisl Salerno, interviene sulla questione della soppressione del servizio Metrò del Mare, che durante la stagione estiva collega le città di Napoli e Salerno con numerose località turistiche della Campania. Il sindacalista della Cisl annuncia l'intenzione di “portare in piazza tutti i sindaci delle località marittime salernitane servite dal ‘Metrò del Mare’ e quindi chiedere alla classe politica campana un segno di responsabilità prima della tornata elettorale che interesserà molti centri della provincia”.

La soppressione del servizio è conseguenza dei tagli ai fondi da parte della giunta regionale della Campania. Il sindacalista cislino non boccia completamente l'operato del presidente Stefano Caldoro, al quale chiede però un passo indietro sulla questione: “Il presidente della giunta regionale fa bene a voler usare i fondi pubblici con parsimonia”, dice Giudice, “ma credo che ci siano tante altre voci da tagliare per snellire il bilancio regionale. Basta guardarsi intorno per rendersi intorno che gli sprechi in politica sono all’ordine del giorno e per questo porre la scure dei tagli su un servizio come quello del ‘Metrò del Mare’, proprio alla vigilia della stagione estiva, mi sembra un errore madornale".

Giovanni Giudice quindi preannuncia una grande mobilitazione per salvare il servizio di collegamento marittimo: "Siamo al fianco dei primi cittadini delle aree interessate dal servizio per manifestare lungo le strade di Salerno e recarci sotto la sede della prefettura in piazza Amendola. Una grande manifestazione pubblica che unisca per un giorno cittadini, lavoratori ed imprenditori del settore, tutti uniti per unico scopo. La soppressione di questo servizio rischia di affossare per sempre la principale risorsa della nostra economia, il turismo, per questo chiameremo in causa anche il signor prefetto, affinché sensibilizzi le istituzioni preposte e scongiuri il rischio chiusura. La Cisl salernitana non può fare altro che schierarsi al fianco dei cittadini e degli imprenditori turistici che dal servizio del ‘Metrò del Mare’ hanno tratto giovamento in questi dieci anni”.

Il segretario provinciale cislino lancia quindi un appello e monito alla classe politica: "La classe politica regionale, e non solo, fa bene a ricordarsi che siamo in piena campagna elettorale e le elezioni amministrative incombono. Questa scelta potrebbe, quindi, rivelarsi infelice per entrambi gli schieramenti, che oggi come non mai sono impegnati in una frenetica propaganda. Ed eliminare il ‘Metrò del Mare’ non è sicuramente l’iniziativa migliore per accaparrarsi l’attenzione degli elettori”

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