I poveri sfrattati per far spazio ai B&b: la tendenza del nostro territorio
La questione non è transitoria. Cresce il mercato immobiliare e chi è in difficoltà viene espulsi dalle aree d’origine
Sfrattare famiglie in disagio economico, per fare posto a strutture ricettive spesso irregolari: avviene a Napoli, Salerno e sulle costiere Amalfitana e Sorrentina. Come riporta La Città, la denuncia arriva dall’Abbac, l’Associazione dei Bed & Breakfast ed Affittacamere della Campania.
Il trend
La tendenza sta dilagando: "Un anno fa avemmo un incontro con i commercialisti salernitani e con la commissione statuto del Consiglio comunale di Salerno - spiega il presidente Abbac, Agostino Ingenito - perché volevamo coordinare e accompagnare il fenomeno". La questione non è transitoria. Cresce il mercato immobiliare e chi è in difficoltà viene espulsi dalle aree d’origine. "Stando agli annunci sui portali - dice Ingenito - a Salerno sono circa 2500 gli annunci che non corrispondono alle scie amministrative, le segnalazioni di inizio di attività che pure sono aumentate, cui sono obbligati i bed and breakfast. In città sono raddoppiate nel giro di due anni".