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Economia

Salerno, taglio del nastro per il porto turistico Marina d'Arechi

La consegna del primo lotto, pari ai primi 480 posti barca, ha avuto luogo alla presenza del sindaco Vincenzo De Luca e dell'imprenditore Agostino Gallozzi, che hanno espresso soddisfazione per il completamento del primo lotto

Sono stati consegnati i primi 480 posti barca del porto turistico Marina d'Arechi: presenti, al taglio del nastro dell'opera, il primo cittadino di Salerno Vincenzo De Luca e l'imprenditore Agostino Gallozzi. Non c'era, come invece annunciato in precedenza, il ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca. I mille posti previsti dal progetto iniziale saranno consegnati entro la prossima estate. A progettare il porto salernitano è stato l'ingegnere siciliano Guglielmo Migliorino, mentre per le opere a terra ci si è avvalsi nientemeno che dell'architetto spagnolo Santiago Calatrava.

La struttura, realizzata senza alcun contributo pubblico a fondo perduto, grazie a 120 milioni di Euro di investimento privato e un pool di banche che ha deciso di credere nel progetto, una volta a regime darà lavoro a 600 persone. Il porto sarà in grado di ospitare maxi yacht sino a 100 metri, uno specchio d'acqua di 340mila metri quadrati, 21 pontili per uno sviluppo complessivo degli ormeggi di circa 5mila metri lineari. Gli spazi commerciali e d'intrattenimento hanno a disposizione uno sviluppo di 8.700 metri quadrati, 27mila metri quadri sono per aree verdi, giardini e passeggiate, la capacità di parcheggio è pari a 1000 posti auto.

"Una grande opera come la nostra può nascere solo se si dispone degli ingredienti giusti: una squadra straordinaria, la determinazione e il coraggio di un'impresa e una visione che scruta il futuro oltre l'orizzonte" ha dichiarato, senza nascondere emozione, l'imprenditore Agostino Gallozzi, presentando appunto il primo lotto dell'infrastruttura turistica. "A causa della burocrazia - la stoccata del presidente della Marina d'Arechi Spa - ho aspettato oltre dieci anni prima di vedere la realizzazione di questa opera e se non fossi stato un imprenditore della mia terra non avrei atteso tanto. Ne è comunque valsa la pena. Perdersi nel tramonto che ha come sfondo la Costiera Amalfitana non ha prezzo. Questo porto - rimarca Gallozzi - è il meglio che si possa trovare sul mercato, per l'altissima qualità e la professionalità dei nostri addetti. Non abbiamo trascurato l'attenzione all'ambiente, visto che i 5 km di ormeggi sono stati realizzati tutti con legno riciclato".

 "Mi emoziona - ha sottolineato il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca - pensare che poco più di un anno e mezzo fa qui non c'era nulla. Ora attendiamo il completamento della struttura centrale ideata dall'architetto Calatrava che ho voluto io per il progetto del porto. Tra un anno e mezzo assisteremo al completamento di questa opera orientata verso la Costiera Amalfitana, per dialogare con Piazza della Libertà, con il Crescent e con la Stazione Marittima di Zaha Hadid". De Luca ha infatti colto l'occasione per tornare sulla vicenda Crescent, dicendosi certo del fatto che l'opera si farà.

 

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