Operai forestali, Malatesta: "Salvaguardare i posti di lavoro"

“Se non c’è l’accantonamento delle risorse necessarie per mantenere in servizio i lavoratori a tempo indeterminato impugneremo la delibera della regione riguardante la forestazione” così Emanuele Giancarlo Malatesta, sindaco di Omignano e presidente dell'unione comuni valle dell'Alento, nel corso di un incontro tenutosi ieri a Laureana Cilento, nella sede della comunità montana Alento e Montestella, a proposito dei livelli occupazionali del settore forestazione. Presenti all'incontro anche le organizzazioni sindacali (Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil).

“Le preoccupazioni crescono ogni giorno di più – ha affermato Malatesta in un comunicato stampa – perché manca all’appello ben 1 milione e 100mila Euro per far restare a lavoro gli operai forestali a tempo indeterminato”. La regione Campania, si legge nella nota, dovrebbe trasmettere all'ente 4 milioni di Euro secondo il piano forestazione, ma sinora ne sono arrivati solamente due.

“In questo modo vediamo diminuire il monte orario di prestazione lavoratori dei nostri operai che passa dalle 43mila dell’anno scorso alle 32mila su cui potremmo continuare quest’anno” prosegue Malatesta, che pone l'accento sui livelli occupazionali e sui rischi del territorio, di frequente soggetto a smottamenti e frane. “La situazione peggiore – ha spiegato Malatesta – la si vivrà da ottobre quando come Ente Montano non saremmo più in grado di anticipare gli stipendi e 144 lavoratori rimarranno per strada”.

Urgono quindi provvedimenti immediati e per questo, si legge nella nota, sono stati fissati due incontri per risolvere la situazione. Il primo è in programma a Salerno martedì 9 agosto quando in provincia ci sarà la ripartizione delle somme che vengono destinate dall’Ente alle Comunità Montane e poi mercoledì 10 agosto a Vallo della Lucania, nella sede del Parco, dove si riunisce la Comunità del Parco per discutere proprio dei problemi legati alla forestazione.