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Marina d'Arechi, giovedì il taglio del nastro col ministro Barca

Presentato in una conferenza stampa a Napoli il primo lotto del porto turistico salernitano, pronto ad ospitare i primi 480 posti barca. Soddisfazione delle istituzioni, il taglio del nastro giovedì con il ministro Barca

Il porto Marina d'Arechi di Salerno è pronto ad ospitare i primi 480 posti barca: l'imprenditore Agostino Gallozzi ha presentato il suo "gioiello" nel corso di una conferenza stampa a Napoli, alla quale erano presenti anche il presidente della giunta regionale Stefano Caldoro e il presidente della provincia di Salerno Edmondo Cirielli. I 480 posti sono solamente un primo step del mega investimento da 120 milioni di Euro, i cui lavori dovrebbero terminare nel 2015.

Prevista la realizzazione di spazi commerciali, aree verdi e di intrattenimento nei pressi del porto turistico fortemente voluto anche dal sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Presente alla conferenza stampa, in rappresentanza dell'amministrazione comunale di Salerno, l'assessore all'urbanistica Domenico De Maio. Giovedì prossimo ci sarà il taglio del nastro del primo lotto del porto turistico Marina d'Arechi alla presenza del ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca.

"Bisogna garantire l’investimento privato che è una gamba fondamentale per la portualità. Ho ritenuto opportuno, nell’agosto 2010, non fermare il porto turistico Marina d’Arechi, avevamo ragione, oggi i risultati si vedono. Rispettato il cronoprogramma - ha dichiarato il presidente della giunta regionale Stefano Caldoro - Noi abbiamo previsto circa 700milioni di investimento pubblico tra porto di Napoli, Salerno, interportualità e tutta la movimentazione persone-merci. Ricordo sempre un dato la nostra portualità che è il primo datore di lavoro della regione Campania, è qui che c’è il grosso della nostra economia, per ragioni storiche, economiche, geografiche, è un asset straordinario per investire".

Non è mancata infine una polemica a distanza tra il presidente della giunta regionale e Fernando Argentino, presidente della municipalizzata Salerno Energia. Caldoro ha sostenuto che l'area salernitana ha in termini percentuali maggiori risorse rispetto alle altre province, dicendo basta a chi parla di "napolicentrismo". Argentino ha invece dichiarato che dalla regione non sono arrivate risorse per la metropolitana di Salerno e per l'allungamento della pista dello scalo di Pontecagnano.

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