Caso Soget, 41mila avvisi di pagamento: l'ira di Adiconsum e Cisl
Antonio Galatro (Adiconsum): ""E’ inconcepibile che per le famiglie salernitane, durante le feste natalizie e in un periodo in cui vengono pagate altre imposte, vi sia un’ulteriore stangata. La cosa, inoltre, riguarderebbe le annualità dal 2008 al 2012”
Adiconsum e Cisl sul piede di guerra per i 41mila avvisi di pagamento per Ici, Tarsu, Tosap e Icp emessi dalla Soget. "E’ inconcepibile che per le famiglie salernitane, durante le feste natalizie e in un periodo in cui vengono pagate altre imposte, vi sia un’ulteriore stangata. La cosa, inoltre, riguarderebbe le annualità dal 2008 al 2012” ha commentato Antonio Galatro, responsabile provinciale dell’Adiconsum Salerno. “E’ anacronistica e malsana quest’abitudine delle pubbliche amministrazioni, nel caso di specie del Comune di Salerno, di chiedere il pagamento di tasse e tributi in corrispondenza di periodi prescrittivi delle stesse, tanto da costringere la cittadinanza a versare in un’unica soluzione quanto dovuto o presuntamente dovuto. Presuntamente, poiché’ i calcoli non sempre sono giusti e, quindi, le cosiddette cartelle devono anche essere impugnate su incombenza del cittadino. Quindi, oltre al danno la beffa".
"Sarebbe, poi, sicuramente più giusto che gli enti impositori rilevassero, più o meno, nell’immediatezza un mancato pagamento o un errore dello stesso con riferimento all’imposta e la tassa dovuta, affinché che la richiesta diventasse più mite e meno pesante per i contribuenti - continua Galatro - In considerazione della grande mole di avvisi i cittadini non sanno neanche a chi rivolgersi per avere informazioni. In molti, infatti, sono costretti a recarsi presso svariati uffici, il più delle volte senza venire a capo della vicenda che l’interessa. Parrebbe, inoltre, che per la Soget non vi sarebbe neppure una delibera consiliare, ma una semplice lettera d’incarico”.
Anche Matteo Buono, segretario generale della Cisl Salerno, ha commentato la situazione: “In questo contesto c’è da fare i conti anche l'aumento dell'utenza presso l'Ufficio Tributi. I cittadini sono spesso inviperiti, quando poi tutti dovrebbero avere come prima interfaccia la Soget. Perchè non prevedere, per queste eccezionali situazioni, uno sportello informativo presso l'Ufficio Tributi? Sarebbe utile a tutti” conclude Buono.
