Artisti vestiti con carta stampata, a spasso sui libri: ecco AnimArte
Artisti vestiti di soli giornali in cammino su uno strato di libri, per disarmare l’ignoranza: inaugurazione choc per la mostra “Disarmiamo l’Ignoranza - AnimArte” (nella foto, l'opera di Vincenzo Vavuso) organizzata a Palazzo Fruscione il 6 aprile. L'evento, patrocinato dal Comune di Salerno, è organizzato dall’Associazione MARIC (Movimento Artistico per il Recupero delle Identità Culturali) sarà inaugurato alle ore 18, con una provocatoria performance. La mostra durerà fino al 15 aprile. Ingresso libero. Gli orari: 10-13 e 16-20 tutti i giorni, compresi festivi e prefestivi.
La passeggiata
Gli artisti, guidati dal Fondatore e Presidente del Maric, Vincenzo Vavuso, arriveranno dall’adiacente via Mercanti al vicolo Adelberga, sede dell’esposizione, camminando su uno strato di libri e vestiti di soli giornali. La mostra sarà presentata dal critico d’arte Rosario Pinto. E' prevista anche una sezione poetico-letteraria. Nel corso dell’esposizione, si susseguiranno numerose performance di natura artistica, letteraria, musicale e gastronomica.
La solidarietà
Una sezione sarà dedicata al paese di Accumoli, distrutto dal sisma dell’agosto 2016, a beneficio del quale il Maric ha lanciato quindici mesi fa una raccolta di fondi per una Casa della Cultura inserita nell’opera di ricostruzione. Raccolta oramai vicina all’ultimo sforzo per il traguardo finale.
I partecipanti
Saranno presenti gli artisti Valentino Annunziata, Emanuele Biagioni, Gaetano Clemente, Gabriella Corrente, Rosalia Cozza, Teresa D’Amico, Giuseppe De Michele, Lucia De Santis, Rosanna Di Marino, Andrea Dubbini, Claudio Fezza, Mario Formica, Alfonso Gargano, Gerardo Iorio, Stefania Maffei, Anna Morra, Giorgio Eros Morandini, Annamaria Panariello, Gaetano Patalano, Franco Porcasi, Maria Raffaele, Marina Romiti, Piero Sani, Grazia Taliani, Vincenzo Vavuso, Angela Vigorito, Franco Bruno Vitolo.
La scheda
Il MARIC (Movimento Artistico Recupero Identità Culturali) è un movimento artistico nato a Salerno nel luglio 2016. Le opere e i documenti, le iniziative del Movimento hanno come filo comune la polemica contro l’Indifferenza. L’immagine simbolica del Movimento è la chiave, intesa come strumento simbolico per aprire le porte di un mondo rigenerato e chiuderle alle distorsioni etiche e culturali che lo stanno soffocando. Tra le priorità e iniziative più importanti c’è la raccolta fondi per la costruzione della Casa della Cultura ad Accumoli.