Campania Blues Festival all'Arena del Mare e Parco dell'Irno: ingresso libero
Quando
Dal 19/07/2019
al 21/07/2019
Orario non disponibile
Prezzo
Gratis
Altre informazioni
In collaborazione con il Premio Charlot, sarà possibile partecipare alla quattordicesima edizione del Campania Blues Festival, in programma a Salerno dal 19 al 21 luglio. L'ingresso è libero e la location sarà l'Arena del Mare ma anche il Parco Pinocchio
Il programma
Le tre giornate del Campania Blues Festival, rassegna ospite da quattro anni in città, accoglierà Doyle Bramhall II, Blair Crimmins and The Hookers e Tom Attah le star della rassegna firmata da Domenico Spena. “Il blues è solo un brivido profondo e doloroso”. E’ a definizioni come questa, cantata nei primi anni quaranta dal chitarrista nero Son House, che spesso si è fatto ricorso nel tentativo di descrivere il blues. Da ben quattordici anni prova a descrivere e a far toccare con mano i suoi effetti e tutta l’ampiezza di un fenomeno storico e di immensa popolarità, Domenico “Mimmo” Spena, direttore artistico del Campania Blues Festival, da quattro anni di stanza nella nostra città, ospite del Premio Charlot, di Claudio Tortora. Quest’anno, saranno tre le serate, tutte ad ingresso libero e con doppio concerto, che infiammeranno il pubblico salernitano. Apertura all’Arena del Mare venerdì 19 luglio, ove alle 21,15 salirà sul palcoscenico Tito Esposito, semifinalista all’Italian Blues Challenge 2015, in duo con il batterista Andrea Di Cintio che si distingue per un sound che nasce dall’incontro tra la tradizione italiana e il Country Blues americano, con un pò di Chicago Blues e sonorità Soul e Reggae e presenterà alcuni brani del suo ultimo lavoro “Giorgia Line”. A seguire, la performance di Doyle Bramhall II, un mostro sacro: chitarrista, cantante, produttore, songwriter che ha collaborato con Roger Waters, Elton John, Gregg Allman e prodotto e scritto canzoni per Sheryl Crow e la Tedeschi Trucks Band. Doyle ha trascorso oltre un decennio come braccio destro di Eric Clapton, lavorandoci sia in studio che sul palco. La sua proposta s’intitola "Shades" è il debutto di Doyle Bramhall II, in cui il chitarrista si spende senza riserve mettendosi totalmente in gioco come produttore, polistrumentista, cantante e spremendosi letteralmente a favore di canzoni e arrangiamenti. Il suono conserva una accattivante sporcizia e suadente ruvidità che trasudano genuinità artistica, attraverso grandi assolo, spruzzati di grunge, ballad, in un grande cocktail musicale. Sabato 20 luglio ci si sposterà al Parco dell’Irno, dove verrà allestito un piccolo villaggio con mercatino musicale e stand enogastronomici. Qui salirà sul palco, in apertura di serata la Boogie Bandche lascerà la ribalta alla “Blair Crimmins and The Hookers”, composta da Justin Roberts (Basso), Colin Agnew (Batteria), Dustin Cottrell (Pianoforte),Taylor Kennedy (Sax, Clarinetto), Darren English (Tromba) e dal leader Blair Crimmins alla Voce, Chitarra e Banjo. Lo stesso Crimmins ha iniziato a svilupparlo qualche tempo fa, affinando la magia del ragtime e degli anni '20, abbinato a un po 'di jazz di Dixieland. E siamo alla giornata conclusiva, di domenica 21 luglio, sempre al Parco dell’Irno, che vedrà salire, alle 21,15, in prima pedana la Tito Blues Bandcon Gabriele "Tito" Capaccioni alla voce, chitarra, armonica, Alessandro "Zibo" de Maio al basso e cori e Marco Donati alla batteria. Passaggio del testimone, intorno alle 22.30, quando la ribalta sarà tutta di Tom Attah.