rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cinema Giffoni Valle Piana / Via Aldo Moro, 4

Alessandro Siani ai giurati di Giffoni: "Sono i difetti a renderci speciali"

L'attore al suo pubblico: "E' bello essere bambini e potere sognare. Restare giovani significa restare con i piedi per terra e continuare a sognare"

Ritorna al Giffoni Film Festival dopo quasi cinque anni l'attore partenopeo Alessandro Siani. L'hanno atteso per tanto tempo, ma alla fine Siani ha raggiunto i giurati che lo aspettavano in Sala Truffaut alla Cittadella del Cinema di Giffoni. L'ospite della quarta giornata del festival di Giffoni sosterà per tutta la giornata qui, dato che stasera sarà protagonista del suo nuovo spettacolo comico presso lo Stadio Troisi. Non appena Alessandro Siani ha fatto il suo ingresso in sala, i ragazzi sono rimasti a dir poco entusiasti e sicuramente affascinati dal carisma dell'attore che con loro ha scherzato e li ha resi parte dell'aria di festa che si respirava in sala. Tra risate e scherzi, l'attore partenopeo ha avuto anche il tempo di rispondere seriamente alle domande che gli sono state poste dai giurati: "I miei tre grandi riferimenti comici sono Totò, per l'imprevedibilità e l'improvvisazione, Eduardo perchè era uno straordinario drammaturgo e Troisi perché è il comico dei sentimenti. Loro tre non avevano bisogno di essere volgari per far ridere, la volgarità esiste solo quando non hai niente da raccontare" è proprio cosi che Siani ha esordito rispondendo alla prima domanda postagli da uno dei piccoli grandi giurati del festival. "Wagliù - ha continuato l'attore - Totò è lo Steve Jobbs degli anni '50" con questa battuta il comico ha anche tenuto a precisare come gli sia sempre piaciuto molto improvvisare "E' la cosa più difficile per un attore, ma a me è sempre piaciuto improvvisare. Non imparo mai le batture a memoria" ha rivelato Alessandro, che non ha smesso per un minuto di continuare a scherzare con i suoi giovani interlocutori. Ha anche soddisfatto le aspettative di due dei ragazzi del pubblico chiamandoli sul palco e cercando di placare la loro emozione nel vedere quello che hanno definito il loro attore preferito. L'attore prima di entrare in sala e anche all'uscita, si è fermato a firmare autografi e a scattare foto con chiunque glielo chiedesse: "Ogni autografo, ogni foto è il miracolo che noi attori riceviamo e io ringrazio di poterlo ricevere ogni giorno" ha quindi aggiunto davanti all'entusiasmo dei ragazzi del pubblico che volevano abbracciarlo e fotografarlo. Dopo aver ricevuto il meritato Giffoni Award, Alessandro Siani ha però tenuto a precisare che "Nella vita dobbiamo essere degli scugnizzi svizzeri. Siamo persone e non macchine e sono i difetti a renderci speciali. E' bello essere bambini e potere sognare. Restare giovani significa restare con i piedi per terra e continuare a sognare". Applausi, manifestazioni di puro affetto e disponibilità verso un pubblico giovane e intelligente che apprezza il talento e l'umiltà dei veri professionisti: Alessandro Siani è stato accolto e travolto da quest'onda di puro entusiasmo e affetto al suo arrivo a Giffoni, e di sicuro non mancherà di ricambiare il pubblico che lo ama durante il suo show di stasera. Diana Della Mura

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alessandro Siani ai giurati di Giffoni: "Sono i difetti a renderci speciali"

SalernoToday è in caricamento