Dancing Festival: la danza che fa del bene, il 19 novembre al Teatro Augusteo
"Dancing Festival", la danza che fa del bene, è un appuntamento che abbina spettacolo e solidarietà, in programma domenica 19 novembre al al teatro Augusteo di Salerno. Il ricavato del concorso di danza sarà destinato in parte a Save the Children, che dal 1919 lotta per i diritti dei bambini e per migliorare le loro condizioni di vita in tutto il mondo, e in parte alla A.I.L.M.A.G. Associazione Italiana Lotta al Melanoma Amici di Gabriella di Mercato San Severino, un sodalizio che vuole essere “Sentinella attiva contro il melanoma”.
I numeri
88 scuole di danza, 800 partecipanti di età compresa tra gli 8 ai 27 anni, 217 esibizioni suddivise nelle varie categoria children/under 14, junior/over 14, senior. Dieci le regioni di provenienza: Toscana, Marche, Abruzzo, Molise, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Questi i numeri del Dancing Festival, alla sua quinta edizione. Il concorso è aperto alle scuole di danza e ai ballerini non professionisti che vogliono dare visibilità ai propri lavori coreografici. Dal punto di vista artistico, l'intento è quello di far incontrare i giovani che si dedicano alla danza creando un’occasione di confronto tra le varie forme di danza e di offrire ai partecipanti un momento di crescita artistica e umana. Danza classica e neoclassica, contemporanea, moderna, hip hop, special show e composizione coreografica: al Teatro Augusteo non mancherà niente. La giuria è composta dai maestri di fama internazionale: Bill Goodson, André De La Roche, Germana Bonaparte, Stéphane Fournial, Ludmill Cakalli, Sponky, Gianni Wers. I giurati avranno il compito di assegnare ai partecipanti premi non in denaro del valore di oltre 50mila euro.