A Furore, sabato 1 aprile, il Palio Nazionale delle Botti
Approda quest’anno per la prima volta al Sud il Palio Nazionale delle Botti, promosso dall’Associazione delle Città del Vino. La competizione, che ha una radice folkloristico-sportiva di stampo medievale, si svolgerà in costiera amalfitana, a Furore, sabato 1 aprile. Il torneo vedrà la partecipazione di 8 Città del Vino: Serrone in provincia di Frosinone; Suvereto, cittadina medievale maremmana della provincia di Livorno; Castelnuovo Berardenga a pochi chilometri da Siena; la mantovana Cavriana; la novarese Maggiora; Refrontolo e Vittorio Veneto dell’area del Prosecco.
Il percorso di gara di Furore, che è una tappa del campionato, sarà tutto in salita: 1250 metri da Poggio La Vela, di fronte alla Casa Comunale, fino al Piazzale il Miracolo, antistante la Chiesa di San Michele Arcangelo. Si parte alle ore 17. La triade degli spintori di casa, cioè chi spingerà le botti, indosserà i colori giallo-blu della Terra Furoris. La squadra sarà composta da due maschi e una femmina, come da regolamento. Francesco Capriglione, Michele Avitabile e Elena Fusco dovranno spingere la botte da 500 litri. E' vuota ma spesso cambia direzione e quindi occorrerà una particolare abilità per pilotarla correttamente.
Ecco il programma. Alle ore 15, nel Giardino della Pellerina, presentazione delle squadre e sfilata fino al Piazzale il Miracolo. Alle ore 16, presso la Porta Esperidi, prova di qualificazione a cronometro. Alle ore 17, partenza da Poggio La Vela. Alle ore 18, premiazioni nel Giardino della Pellerina. A seguire, spettacolo del gruppo “’E Secacorne”.