Archeologia e dieta mediterranea al Museo Archeologico di Paestum
Il 20 e 21 novembre il Museo Archeologico di Paestum ospita la prima edizione dell’iniziativa “Il Vino del Tuffatore - Archeologia e dieta mediterranea”. Si tratta di una due gironi tra archeologia, enologia e medicina, con l'organizzazione di relazioni e tavole rotonde e per tutto il giorno nel museo si potranno degustare vini di aziende locali e nazionali che concorrono per il premio “Il Vino del Tuffatore”, che sarà decretato proprio la sera del 20 novembre da un comitato di esperti. Chi parteciperà potrà da una parte contemplare le lastre dipinte del V secolo a.C. dalla Tomba del Tuffatore, con rappresentazioni di un simposio greco, e dall'altra degustare un calice di vino. I lavori saranno aperti venerdì alle 9,30 dal direttore Gabriel Zuchtriegel, a moderare sarà il giornalista de “Il Mattino” Luciano Pignataro. “Marketing del vino, del territorio e del turismo” con Giuseppe Festa, sarà il primo convegno seguito da “Il vino della dieta mediterranea” con Nicola Cecchi e “Le proprietà nutraceutiche del vino” con Pietro Campiglia. A chiudere sarà la tavola rotonda con i rappresentati istituzionali del territorio, mentre nel pomeriggio si terrà la relazione di Angela Pontrandolfo su “L’immagine del tuffatore e la sua ricezione nella cultura contemporanea”. A seguire “Guardarsi attraverso il vino: canti e immagini nel simposio greco" di Maria Luisa Catoni e il “Vino per i principi italici: nuove ricerche a Torre di Satriano" di Massimo Osanna, quindi aperitivo presso la sala “Cerere” e degustazione tra gli stand delle aziende vitivinicole in attesa della consegna del Premio il Vino del Tuffatore. Sabato si aprirà con la visita guidata dal Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, all’Area Archeologica di Paestum, seguito dal laboratorio dedicato all’“Analisi organolettica del formaggio” a cura dell’ONAF Campania e da quello dedicato all’ “Analisi organolettica del vino” a cura dell’AIS Campania. Ingresso al parco e al museo archeologico 7 euro, degustazione 3 euro.