Arte Salerno 2017: fino all'11 giugno, 700 opere esposte nei luoghi simbolo della città
Artisti provenienti da tutto il mondo - trecento selezionati su duemila candidature - trasformeranno Salerno, fino all'11 giugno, nella grande galleria di arte contemporanea. Li ha richiamati in città il Premio internazionale "Arte Salerno 2017", la rassegna giunta alla seconda edizione, patrocinata dal Comune di Salerno e dalla Regione Campania, organizzata dall'associazione culturale "ArtetrA", presieduta da Veronica Nicoli, in collaborazione con la galleria salernitana “Prince Art Gallery” di Armando Principe. Le opere esposte saranno settecento.
Un numero enorme, imponente. Non a caso, gli ideatori hanno scelto tre luoghi simbolo di Salerno per ospitare l'estro e la creatività degli artisti: la Stazione marittima di Zaha Hadid e, nel cuore del centro storico, Palazzo Fruscione e la chiesa dell’Addolorata nel complesso monumentale di Santa Sofia.
Il ritmo delle giornate è scandito da workshop e dibattiti su argomenti inerenti l’arte contemporanea con giornalisti, critici ed esperti. Protagonisti assoluti della rassegnna aranno gli artisti, provenienti da tutta Italia, ma anche da Francia, Svizzera, Polonia, Romania, Slovacchia, Albania, Marocco, Algeria, Libano, Iran, Ecuador, Uruguay, Argentina e Brasile. Quattro personali faranno da corollario all’esposizione degli artisti. Per tutta la durata della manifestazione nella Stazione marittima si potrà visitare la mostra di Paola De Gregorio, mentre nella chiesa dell’Addolorata si potranno ammirare le opere di Marisa Laurito nella mostra “Radici Squadrate”. Duplice appuntamento a Palazzo Fruscione dove si potrà visitare la personale dell’artista russa Ludmilla Radchenko, a cui si affiancherà la mostra d’arte in 3D di Tina Marzo nella quale ogni visitatore avrà l’opportunità di immergersi in un mondo surreale e fantastico.
La rassegna si concluderà con la cerimonia di premiazione che si svolgerà domenica 11 giugno, alle 21, nella Stazione marittima. La serata sarà condotta da Veronica Nicoli e dal duo comico Gigi e Ross. Lo spettacolo sarà aperto dal gruppo salernitano Neri per Caso, che eseguirà una serie di melodie a cappella, e da Francesca Schiavo e Matteo Schiavone che si esibiranno nell’inedito “Bel canto pop-lyric”. A seguire, Ciro Principe di “Made in Sud” si esibirà in un esilaranti sketch. Chiuderà la serata la sfilata degli “abiti d’artista” dello stilista e artista Roberto Guariniello, ideatore della corrente “Paint Couture”.
“Arte Salerno è un’emozione che si rinnova ed avrà il critico Vittorio Sgarbi come ospite d’onore - ha spiegato la presidentessa di ArtetrA Veronica Nicoli, nel corso della conferenza stampa svoltasi alla Stazione marittima - La rassegna artistica si caratterizzerà per una serie di premi molto ambiti dagli artisti. Tra gli altri, dieci artisti saranno selezionati dallo stesso Sgarbi, che poi li farà esporre in una mostra da lui organizzata. Altri cinque verranno scelti per partecipare alla Biennale di Venezia e ad un artista sarà data la possibilità di esporre per una settimana le proprie opere in una galleria londinese”.
Sull’importanza di valorizzare il talento degli artisti salernitani ha posto l’accento Armando Principe, fondatore della galleria salernitana “Prince Art Gallery”, che ha sottolineato: “Il territorio salernitano vanta molti artisti di talento che ho visto crescere e che voglio lanciare a livello internazionale, partendo dalla Biennale di Venezia”. Il valore della manifestazione è stato, invece, enfatizzato da Ermanno Guerra, presidente della commissione Statuto e Regolamento del Comune di Salerno. “Veronica Nicoli ed Armando Principe sono alcuni dei migliori interpreti dell’interesse di Salerno per l’arte contemporanea – ha detto – Organizzare una manifestazione che conta oltre trecento artisti non è cosa facile e sono sicuro che offriranno alla città un’iniziativa bellissima. La presenza di una persona di valore come Sgarbi connota l’iniziativa nel modo giusto”. In diretta Skype è intervenuto anche Sgarbi, il quale ha auspicato che “partendo da queste iniziative Salerno possa diventare la capitale culturale del Sud, anche grazie ad un sostegno istituzionale non marginale, che non si limiti ad un semplice patrocinio, e in cui il pubblico sia protagonista”. Secondo il critico d’arte, questo percorso sarà valido anche in prospettiva “del 2019, quando Matera sarà la capitale europea della cultura”.
I vincitori dei premi saranno designati da una giuria, presieduta dal conte Radini Tedeschi, curatore del Padiglione Guatemala alla 57esima Esposizione internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. La giuria sarà composta da Vittorio Sgarbi, supervisore e direttore artistico del premio; Rosario Sprovieri, curatore d’arte e direttore del Mibact di Roma; Federico Caloi, critico d’arte; Vincenzo Napolitano, direttore della galleria “Bolivar Arte” di Milano; Armando Principe, mercante d’arte, presidente della “Prince Art Gallery – Casa d’aste” e sostenitore del Padiglione Guatemala alla 57esima edizione della Biennale di Venezia; Marco Brunella, responsabile della promozione artistica presso i campi da golf del Nord Italia; Veronica Nicoli, presidente dell’associazione culturale ArtetrA; Jean Blanchaert, curatore d’arte, gallerista e collaboratore della rivista d’arte “Arte e Dossier” e Anna Rita Delucca, gallerista presso “la Corte di Felsina” a Bologna.
Il percorso espositivo sarà visitabile fino a sabato dalle ore 11 alle 21 e domenica 11 giugno dalle 11 alle 14.30. L’ingresso è gratuito in tutte le sedi espositive ed anche alla serata di premiazione che si terrà nella Stazione marittima. Gli esperti d’arte della “Prince Art Gallery” offriranno ai visitatori una consulenza di acquisto per tutte le opere in esposizione. Info su www.artesalerno.it.