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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Ravello Festival 2014: Brunetta presenta il programma alla Regione

Presentato questa mattina presso la Regione di Roma, il prestigioso programma del Ravello Festival, con Brunetta e Caldoro

Presentato questa mattina presso la Regione di Roma, il prestigioso programma del Ravello Festival 2014. Finanziata dai fondi del Piano di Azione per la Coesione (PAC),  la 62° edizione si aprirà il 21 giugno con uno spettacolo raffinato, dedicato alle musiche legate all’opera di Eduardo De Filippo, affidato all’inedita coppia costituita da Isa Danieli e Danilo Rea. "Un programma ricco e importante quello previsto per il prossimo Ravello Festival", ha sottolineato Stefano Valanzuolo, direttore artistico. Prima novità: la destagionalizzazione dell'evento che mira ad incantare il pubblico non solo d'estate. Proficua, la sinergia tra la Fondazione presieduta da Renato Brunetta e le istituzioni pubbliche, come più volte sottolineato dagli intervenuti. "Lo scopo è rappresentare il sud vero con le sue straordinarie eccellenze e il suo territorio meraviglioso - ha detto il presidente della Regione, Stefano Caldoro- Unica, la squadra composta tra la fondazione e gli enti pubblici".

Ed il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone: "È importante promuovere le eccellenze del Paese. Va elogiato l'impegno determinante nella promozione internazionale del territorio e l'impulso in favore della cultura". Entusiasta, anche il sindaco: "Ravello è un territorio del mondo, un patrimonio di tutta l'umanità: l'intento è coinvolgere tutto il territorio di Ravello per una crescita univoca".

La parola, dunque, è passata a Brunetta: "Sono un uomo del Sud per scelta. - ha esordito- Pur essendo il periodo peggiore dal dopoguerra, stiamo realizzando le cose migliori.  Abbiamo anticipato la programmazione perchè avevamo già i fondi e li abbiamo pure per il prossimo anno. Questo, oggi, è un miracolo.  L'offerta è ampia e sarà sempre più ampia, fino a coprire 12 mesi l'anno, mirando alla destagionalizzazione. Ci sarà, ad esempio,  un concerto di Pasqua, un altro di Natale. In programma, poi, anche l'aumento dei posti a disposizione per assistere agli eventi e la modifica di tutto l'impianto dello spettacolo". Soddisfatto dei 20 mila spettatori dello scorso anno, quindi, Brunetta assicura che non aumenteranno i prezzi dei biglietti. "Stiamo lanciando un quotidiano online della Fondazione Ravello che avrà tutte le informazioni sull'offerta culturale, turistica della Costiera amalfitana", ha concluso.

Tema di quest'anno, dunque, il Sud, filo rosso che legherà le proposte del cartellone, segnate dalla presenza massiccia della grande musica sinfonica. Tra le principali interpreti, la London Symphony Orchestra, l'Orchestre National de France, la Filarmonica del Regio di Torino, la Luzerner Sinfonieorchester, la San Carlo di Napoli e l'Orchestra Giovanile Italiana. Tra i direttori, Daniel Harding, Daniele Gatti e Gianandrea Noseda. La chiusura del Festival spetterà all’Orchestra del Teatro di San Carlo, ribadendo ancora una volta la matrice meridionale di un progetto come quello del Ravello Festival. Non mancheranno superstar della musica colta come lo storico Kronos Quartet, la straordinaria violinista Midori, e la giovane rivelazione del pianoforte Jan Lisiecki. Ogni fine settimana di giugno, luglio e settembre, forti emozioni attendono il pubblico. Per visionare il programma completo: Ravellofestival.com

Foto da Partyvistamare.com

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