A Calvanico, dal 14 al 16 ottobre, sagra della castagna
Stand enogastronomici, cultura, turismo rurale e musica etnofolk per la valorizzazione del territorio: ce n'è per tutti i gusti, alla sagra della castagna in programma a Calvanico (piazzale Europa), da venerdì 14 ottobre a domenica 16. Il ricavato sarà devoluto alla ristrutturazione del complesso ecclesiale del S.S. Salvatore di Calvanico, il borgo più alto della Valle dell’Irno, a 600 metri sul livello del mare, ai piedi del monte San Michele. La manifestazione, promossa dalla Parrocchia del S.S. Salvatore diretta da Don Vincenzo Pierri, con il patrocinio del comune di Calvanico, rappresenta una delle iniziative più longeve della provincia di Salerno. Si avvia, infatti, alla 40.esima edizione.
La sagra coinvolge tutti: giovani, famiglie, bambini, anziani, comitati parrocchiali ed associazioni lavorano attivamente alla realizzazione dell’evento che tiene viva la cultura locale, fondata sull'antica vocazione contadina e sul turismo rurale. Per tre giorni, non ci sarà spazio soltanto per la degustazione di ricette tipiche della tradizione, custodite gelosamente e tramandate di madre in figlia, di generazione in generazione, ma anche per una full immersion nel paesaggio naturale, con passeggiate tra i sentieri per respirare aria salubre, lontani dallo smog della città. I visitatori potranno, infatti, ammirare la bellezza dell’area dei vecchi Mulini, l’oasi di Frassineto, la chiesa di San Gerardo a Capo Calvanico o decidere di salire di quota spingendosi fino a Pizzo San Michele.
L’inaugurazione è prevista per venerdì 14 ottobre alle ore 18, con l’apertura degli stand enogastronomici, presso i quali sarà possibile degustare i piatti tipici della tradizione a base di castagne e funghi, le paste fresche fatte a mano, i fusilli alla boscaiola con i porcini, il “mallone”, i secondi a base di carne, le caldarroste con il loro profumo inebriante e i dessert tra i quali il castagnaccio, i bignè e i tronchi sempre a base di castagne e nocciole. Immancabile il calzoncello di castagne, dolce simbolo e fiore all’occhiello della terra calvanicense. Cibo fa rima con divertimento: la musica dell’Irno Etno Folk, il festival itinerante alla sua prima edizione farà tappa alla sagra con due serate a Calvanico, in sinergia con il Comune di Fisciano. Sabato 15 ottobre, alle ore 20.30, sul palco il gruppo etnico di Ciccio Nucera & Cumelca più la Scuola di Tarantella Montemaranese. Domenica 15 ottobre, sempre alle ore 20.30 i Kiepò con la Compagnia Daltrocanto & Alberto Bertoli. Di pomeriggio, a partire dalle ore 16.30, saranno attivi i laboratori gratuiti di danze popolari. Sempre domenica, pranzo in piazza all’aperto con gli stand aperti già dalle ore 12 per condividere il piacere di mangiare insieme a contatto con la natura. Calvanico si raggiunge dall'uscita "Fisciano" del raccordo autostradale Salerno-Avellino. Dall'uscita, bisogna proseguire verso Fisciano centro e poi farsi guidare dalle indicazioni stradali per Settefichi. Continuare a salire verso Calvanico, fino a raggiungere piazzale Europa.