A San Mauro Cilento arrivano i “mashcarati”: ecco il programma di Carnevale
Nel pomeriggio del martedì grasso, il 13 febbraio, un originale corteo dalle ore 15 percorrerà strade e vicoli di San Mauro Cilento, per celebrare degnamente Carnevale che muore e accompagnarlo nel suo ultimo viaggio. La cerimonia si svolge in un coinvolgente e rumoroso caos predefinito, secondo un canovaccio tramandato di padre in figlio da più generazioni. Le maschere tradizionali che vi partecipano hanno ciascuna un ruolo ben definito ed i “mashcarati” lo svolgono scrupolosamente. Il diavolo, coperto di pelli di capra, apre il corteo: rappresenta il male ed invita al male. Poi ci sono Pulcinella e le Zite, attorniate dal Turco e dal Volante. Pulcinella è il papà delle Zite e vuole farle sposare per evitare disonore e onere di doverle sfamare. Le Zite accentuano l'ambiguità delle movenze e attirano le voglie del Turco,che le sta osservando. Il Volante è l'angelo protettore: sguaina la spada e duella col Turco fino a liberare la donzella, tra gli applausi e le grida di gioia di tutti, mentre riprendono musica e ballo. Gli altri personaggi: il fotografo, il cacciatore, il pescivendolo, il cardalana, il barbiere, il poliziotto, i portantini, il lustrascarpe.