Simona Cavallari al GFF: "Un'emozione interpretare la mamma di Falcone bambino"
"Pizza Connection", partecipazione a La Piovra 4, poi alla miniserie "Squadra antimafia-Palermo oggi" e a "Le mani dentro la città". Alla collana di perle di Simona Cavallari, l'attrice romana che il pubblico del piccolo schermo ricorda nel ruolo del commissario Mares - per i mafiosi "la morta che cammina" - manca solo l'ultima gemma, "U Muschittiri", in uscita a settembre.
La presentazione
Il racconto dell'attrice comincia da qui, dal film che l'ha emozionata "perché è stato un onore - dice Cavallari - interpretare la mamma di Giovanni Falcone bambino in un cortometraggio di Vito Palumbo, prodotto da Rai Cinema. Sono mamma e posso capire come sia stata la vita di questa donna con un figlio sempre in pericolo. Ho avvertito un grande senso di responsabilità. La sorella di Falcone ha seguito il progetto. Il mio lavoro l'ho sempre preso seriamente, ho studiato ed il consiglio che posso dare ai giovani è di non smettere mai di studiare, formarsi, investire nel proprio futuro".
L'abbraccio di Giffoni
Cavallari è ritornata a Giffoni dopo venti anni. "Siamo nati e cresciuti insieme - commenta -. Non ci sono molti eventi culturali della stessa portata, in Italia. Il Giffoni Film Festival ti dà carica, energia, i ragazzi hanno un entusiasmno contagioso". L'orizzonte è vicinissimo: Amami Ancora al teatro con Ettore Bassi per la regia di Stefano Artissunch: "E' un progetto che mi affascina, c'è la firma di uno scrittore francese con un grande lavoro di preparazione alle spalle".