Stelle Divine ad Atrani fino al 7 gennaio: canti popolari e degustazione di dolci
Arte, storia, cultura, tradizione e innovazione: ecco gli ingredienti di Stelle Divine, il Festival che fino a sabato 7 gennaio renderà speciale il soggiorno dei turisti che hanno scelto Atrani e la Costiera amalfitana per trascorrere le festività. Il presepe naturale, raccontato quest'anno da eventi, mostre e un'originale narrazione visiva fatta di immagini, luci e versi, potrà essere riscoperto grazie a una serie di percorsi guidati e teatralizzati.
Mercoledì 4 gennaio, alle ore 16, si riparte da "Quanno nascette ninno", recitato e cantato in un percorso suggestivo che va da piazza Umberto I ai caratteristici vicoli e slarghi che conducono alla Collegiata di Santa Maria Maddalena. Qui si potrà poi assistere all'esibizione del Coro Polifonico Pina Elefante che, oltre a canti natalizi, riproporrà ai presenti l'antica tradizione dei canti della Novena, rito tipicamente atranese nelle parole e nella melodia. Il percorso si concluderà con la degustazione di dolci natalizi.
Il ciclo di visite si chiude in bellezza con Il Matrimonio ducale, sabato 7 gennaio alle ore 17.00 in piazza Umberto I. Attraverso una spettacolare rievocazione storica in costume verrà data l'occasione ai presenti di tornare indietro nel tempo fino ai fasti del Ducato ed esaltare il fascino della testimonianza più significativa del nobile passato di Atrani: la chiesa di San Salvatore de’ Birecto. La tradizione vuole che svolgesse ai tempi del Ducato di Amalfi l’importante ruolo di cappella palatina e che al suo interno avesse luogo la cerimonia dell’investitura del Duca, con l’imposizione della ‘berretta’, nome da cui deriverebbe l’attributo della chiesa.