Tornano le "Lineeperiferiche" a Teatri Sospesi di Salerno
Parte sabato 24 gennaio la seconda edizione della rassegna teatrale "Lineeperiferiche" a Salerno. Dodici sono spettacoli in cartellone e altrettanti i seminari collegati che avranno come palcoscenico d’eccezione la “white room” del Lungomare Marconi a Salerno: dalla danza alla commedia dell'arte, dalla fotografia al teatro, dalla lettura all'illuminotecnica questi sono i percorsi al centro della nuova stagione firmata Teatri Sospesi e curata da Carlo Roselli e Serena Bergamasco che punta all’inclusione. Sabato 24 gennaio Donatella Morrone presenta il suo “Moving in a metric space”, uno spettacolo incentrato su un corpo il cui movimento (si)costruisce in linee sempre più marcate in proiezione di un "fuori" inteso come esterno a un corpo ed esterno a un "frame" visibile nello spazio. Il 31 gennaio sarà il turno della Compagnia Acatama in “II Change”, mentre il 7 febbraio direttamente dal Teatro Duse di Roma arrivano a Salerno i Pescatori di poesia e Teatri del Lupo con il loro “Bestiario”. Per San Valentino saranno in scena Floor Robert e Olimpia Fortuna in “Influenza/ Soggetto senza titolo”, mentre il 21 febbraio toccherà a “Storie di niente e di nessuno”, una produzione Manovalanza per la regia di Adriana Follieri. Infine, il 28 febbraio si cambierà registro con testo di Harold Pinter, “Il calapranzi”, interpretato dagli attori dell’Ex-Asilo Filangieri. Marzo si apre con “Notturni” di Barone, Chieli e Petti il 7, mentre il 14 spazio ai Melisma con “Effetto C. C. Ovvero il topolino Crick”. Il 21 marzo riflettori puntati su Enzo Capasso e il suo “Elettroshock”, il 28 marzo Antonetta Capriglione diventerà Edith Piaf per il testo di Maria Sole Limodio. A chiudere la rassegna il 12 aprile sarà la Compagnia Barone-Chieli-Ferrari con “A una signorina a Parigi”, uno spettacolo in cui il fantastico irrompe nella realtà ma senza sovvertirne le regole. Consigliata la prenotazione: 392 3163608.