"Settaneme" in scena a Eboli
Venerdì 20 giugno va in scena "Settaneme" al complesso delle Fornaci Romane di Eboli. L’opera, prodotta dalla Compagnia di Teatro del Bianconiglio, scritta, interpretata e diretta da Bruno Di Donato, racconta e ripercorre molti dei personaggi e delle storie che fanno parte del folklore del sud salernitano, attraverso testi e musiche originali, composte da Bruno Di Donato, Gianfranco Villano e Giuseppe Greco e riproposte in questa seconda versione con gli arrangiamenti di Christian Peduto, tastierista del gruppo rock ebolitano Grammophone. Il racconto teatrale è ambientato in un limbo ultraterreno, un non luogo, i protagonisti sono personaggi locali realmente esistiti: 'a Strangulatora, Marialonga, una strega condannata, i pumpunare. Tutto il magico del nostro territorio sarà evocato sul palco naturale del sito archeologico delle Fornaci Romane di Eboli, evento straordinario che per la prima volta nella sua storia millenaria si presta ad essere palcoscenico di uno spettacolo teatrale. La storia e i personaggi sono stati ispirati dal libro di Giuseppe Barra “Credenze popolari, magia e religiosità al sud di Salerno”. Durante la serata ci sarà una mostra perenne di fotografie di Paolo Garofalo e “Visioni alternative” curate da Francesco Agresti con l’aiuto di Vincenzo Greco e Vincenzo Di Biase, inoltre sarà possibile anche degustare i piatti dell’Alchimista dei Sapori, chef Antonello Martuscelli, ospite del ristorante Biga di Gianluca Di Donna, unico sponsor della serata.