Dall'8 all'11 dicembre, la grande lirica al Teatro Verdi: in scena la Carmen
Dall'8 all'11 dicembre, la grande lirica ritorna al Teatro Verdi di Salerno: in scena la Carmen. Dopo il successo del Flauto Magico mozartiano, divenuto ormai un cult con oltre 150 repliche in Italia e in Europa, l’Orchestra di Piazza Vittorio si cimenta con una delle opere più importanti di tutti i tempi, il simbolo dell’amore e dalla passione travolgente, un viaggio che va dalla Francia alla Spagna, dalla Tunisia al Senegal, dal Brasile all’antica Persia.
“La Carmen è un’opéracomique, ispirata dalla musica popolare gitana – racconta Mario Tronco, direttore artistico dell’Orchestra e regista dell’opera -. Il nostro lavoro tende ad esaltare le zone della partitura di forte ispirazione popolare". La trama racconta di una colorata carovana di migranti e contrabbandieri che giunge alle porte di Siviglia e si esibisce in balli e canti popolari. Tra questa gente vive la stravagante e sensuale gitana Carmen. José, un giovane e pacifico soldato brasiliano, se ne innamora perdutamente e per lei prima diserta, poi per gelosia sfida a duello Escamillo, un torero arabo. José arriverà fino alla dannazione per conquistare la zingara, spezzando il cuore di Micaela, la giovane e dolce infermiera che accudisce la madre e che avrebbe dovuto sposarlo. Carmen lo ama però non si priva della propria libertà. Una coppia di fidanzatini osserva tutto dall'alto, dalle mura di cinta di un castello. A furia di osservare, finisce per identificarsi completamente nei personaggi.