rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Green

Green Economy e occupazione giovanile: "promosse" 10 scuole salernitane

Al progetto Green Generation, promosso dal Dipartimento della Gioventù, parteciperanno 400 neo-laureati senza occupazione, 20 giovani imprenditori, 1200 studenti delle scuole superiori

Giovani al verde? No.."Green Generation". Dieci scuole salernitane sono state selezionate al termine del bando finanzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale – nell’ambito del “Piano Azione e Coesione”. Il progetto ruota intorno a tre parole chiave, anzi hastag, come suggerisce il linguaggio dei social: giovani, lavoro, green economy. Gli alunni delle scuole "promosse" (Fermi di Sarno, Della Corte-Vanvitelli di Cava de’ Tirreni, Confalonieri di Campagna, Da Vinci di Sapri, Galilei di Salerno, Rescigno di Roccapiemonte, Profagri di Salerno, Severi di Salerno, Pucci di Nocera Inferiore, Caccioppoli di Scafati) parteciperanno a stage formativi, corsi specializzanti, viaggi all’estero, aperitivi culturali, un osservatorio sulle professionalità “green”. Le attività si articoleranno in provincia di Salerno durante i 18 mesi di progetto e coinvolgeranno oltre 400 neo-laureati senza occupazione, 20 giovani imprenditori, 1200 studenti delle scuole superiori.

Perché green generation e perché Salerno con la sua provincia? Nel territorio di riferimento del progetto, il tasso di disoccupazione giovanile negli ultimi anni supera costantemente il 55% (fonte ISTAT). Per affrontare questa crisi economica ed occupazionale, è necessaria la piena affermazione di un nuovo modello di sviluppo all’interno del sistema imprenditoriale e sociale, fondato sui valori della qualità, dell’innovazione, dell’eco-efficienza e dell’ambiente. La scuola sarà finestra spalancata sul mondo del lavoro: non a caso, il progetto coinvolge le classi quarte e quinte per attività di educazione non formale e orientamento al mondo del lavoro e universitario. Ci sarà anche un concorso con in palio un tablet per ogni alunno del gruppo vincitore e un premio dal valore di 1000 euro alla scuola vincitrice. Poi il brindisi: 8 aperitivi non formali denominati Happy Green Hour, con ospiti di eccezione.

L’iniziativa rientra tra le attività previste del progetto “Green Generation” co-finanziato dal Dipartimento della Gioventù – Consiglio dei Ministri e in provincia di Salerno è promosso dal partenariato composto da Associazione Cavacon, Comune di Cava de’ Tirreni, ANCE Salerno (ora Associazione Costruttori Salernitani), Ente Scuola Edile Salerno e Associazione Liceando."Le leve competitive offerte dalla green economy dovranno favorire l’ingresso dei giovani della provincia di Salerno nel mondo del lavoro", si legge nel bando. Gli studenti delle classi quarte superiori coinvolte (3 quarte per Istituto) saranno sensibilizzati su tematiche ambientali attraverso tecniche innovative di educazione non-formale, approccio sempre più richiesto dall’Unione Europea. L'obiettivo è diffondere cultura, consapevolezza e rispetto del proprio territorio attraverso la corretta gestione dei materiali. Agli studenti delle classi quinte superiori coinvolte (3 quinte per Istituto) saranno illustrate le opportunità lavorative e formative post-scolastiche legate alla green economy, attraverso due seminari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Green Economy e occupazione giovanile: "promosse" 10 scuole salernitane

SalernoToday è in caricamento