Come aprire un'azienda agricola a Salerno
Una breve guida su come avviare una propria attività agricola, con l'elenco dei costi e dei canali di riferimento per restare aggiornati sul settore
Ecco una serie di consigli per avviare un'azienda agricola, con procedure e documenti necessari per l'avvio dell'attività
Le prime cose da fare
- Aprire una partita Iva;
- Registrare la nuova attività presso la Camera di Commercio, nel Registro delle Imprese;
- Aprire una posizione INPS e INAIL.
Nel caso in cui si intenda decidere di avviare anche una vendita diretta dei prodotti agricoli, sarà necessario richiedere un permesso ASL, ossia un’autorizzazione sanitaria. Tra i requisiti indispensabili per aprire un’azienda agricola, c’è anche il titolo di IAP (Imprenditore Agricolo Professionale), riconosciuto dalla Regione.
Come aprire una Partita Iva
Titolo Iap: come ottenerlo
- Possesso di specifiche conoscenze agricole, certificate da un diploma o da una laurea in agraria, oppure da un’esperienza nel settore di almeno 3 anni, o ancora dalla partecipazione a corsi regionali;
- L'attività agricola deve rappresentare almeno il 50% del proprio lavoro e almeno il 50% del reddito.
- Iscriversi alla gestione previdenziale agricoltura.
È possibile avanzare richiesta per ottenere il titolo IAP presso gli Uffici della Provincia. Non bisogna possedere tutti i requisiti al momento della presentazione della domanda: infatti, possono essere tranquillamente perseguiti entro i due anni successivi.
Una volta ottenuto il titolo IAP, si può partire con il progettare l’attività agricola nella sua concretezza, stabilendo quali caratteristiche dovrà possedere:
- Decidere le dimensioni dell’azienda
- Capire quanta forza lavoro sarà necessaria
- Trovare un terreno adatto
- Fare un’analisi di mercato e della concorrenza, una stima dei redditi futuri, una cernita dei canali di distribuzione ai quali appoggiarsi
- Consultare la normativa
I costi per avviare un'attività agricola
I costi previsti per avviare un’azienda agricola non sono superiori a quelli richiesti da altre tipologie di impresa. In sintesi
- Il costo del commercialista
- I contributi INPS
- I costi per i macchinari, i quali variano a seconda della tipologia di attività
- Le tasse (per le quali sono previste agevolazioni)
È possibile godere di diverse agevolazioni che possono ridurre, anche notevolmente, i costi di partenza. I contributi possono essere soggetti a variazioni a seconda del periodo o dell'ente erogatore. Il consiglio è di seguire tutti i siti istituzionali del settore
- Coldiretti sezione giovani: in cui puoi trovare i bandi per contributi a fondo perduto e richiedere la consulenza di un imprenditore della tua zona.
- Confagricoltura: organizza spesso incontri formativi per i nuovi imprenditori e offre assistenza sulle modalità di partecipazione ai bandi.
- Commissione europea: trovi informazioni su bandi e iniziative a livello europeo, e agevolazioni per le imprese agricole del Sud, per i giovani e per l’imprenditoria femminile.
Ulteriori consigli sui portali da visitare, quello della Regione Campania, dove vi è un portale dedicato al settore con tutte le informazioni e gli aggiornamenti correlati.
Ufficio Agricoltura Camera di Commercio Salerno - Contatti