Comune di Salerno, aperto il terminale associaziovo dell'Usb
Il coordinatore Ceresoli: "E' necessario dire basta agli intrallazzi di chi gestisce il lavoro, di chi oggi ha il potere di regalare un futuro roseo ai suoi clienti"
Si è costituito questa mattina il terminale associativo dell 'Usb a Palazzo di Città. Ad annunciarlo il coordinatore provinciale Enti Locali Usb Carlo Ceresoli: "Da oggi i dipendenti del Comune di Salerno saranno rappresentati da loro colleghi che vogliono cambiare radicalmente lo stato delle cose, cominciando da certa rappresentanza sindacale che si è dimostrata inefficace, inutile e partigiana per i poteri forti. L' Usb è aperto al contributo di ogni lavoratore che crede ancora nella giustizia sociale e vuole impegnarsi per lasciare ai propri figli e nipoti un mondo migliore di quello che è adesso".
Poi spiega: "E' necessario dire basta agli intrallazzi di chi gestisce il lavoro, di chi oggi ha il potere di regalare un futuro roseo ai suoi "clienti" o di relegare ai margini del disagio sociale chi al sistema clientelare del lavoro vuole opporsi e combatterlo e passare dall'indignazione ai fatti concreti, senza più fronzoli.I lavoratori del Comune - continua Ceresoli - alcuni con esperienze sindacali precedenti ed altri che vivono l'impegno sindacale per la prima volta, hanno deciso di impegnarsi in prima persona, perché oggi i dipendenti pubblici sono bistrattati, perché sono padri e madri di figli ai quali è stato tolto il futuro".
"I dipendenti del Comune, che con l'Usb si sono assunti l'impegno di rappresentare i colleghi, hanno bisogno della loro collaborazione e del loro sostegno, perché tutti possiamo fare qualcosa per migliore il mondo, cominciando dal nostro ambiente di lavoro e scegliendo i nostri rappresentanti e sostenendoli nelle battaglie contro chi si oppone ad una giustizia sociale - conclude l'esponente Usb - che toglie i privilegi ai più ricchi per dare ai più poveri la possibilità di una vita migliore.