Buoni spesa, Santoro a sindaco e assessore: "No giochetti, subito fondo per bollette"
Il consigliere comunale e provinciale: "Se qualcuno pensa di applicare un controllo per far pesare questo diritto alla gente verrà smascherato"
"Come al solito al Comune di Salerno succedono cose strane, in tante città sono distribuiti con trasparenza i moduli per i buoni spesa mentre in questo Ente si registrano ritardi e ambiguità che creano confusione nei cittadini tra voci, fughe di notizie e moduli ufficiosi". Così il consigliere comunale e provinciale Dante Santoro sull'argomento buoni spese e le annesse polemiche conseguite nelle ultime ore. "Se qualcuno pensa di applicare un controllo per far pesare questo diritto alla gente verrà smascherato, se si tratta della solita disorganizzazione non è meno grave. Lo comunico con pacifica incazzatura a sindaco, assessore alle politiche sociali e consiglio comunale: guai a giocare con la fame della gente. Comunico - conclude Santoro - che ho chiesto anche di risparmiare i milioni di euro che i salernitani spendevano per Teatro Verdi, feste e sagre per stanziare un fondo per l’emergenza bollette e scadenze utenze. Monitorerò la situazione tenendo costantemente aggiornati, come opportuno che sia, i cittadini".