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Il presidente Caldoro all'attacco: "De Luca e Cozzolino sono un po' gufi, un po' tristi"

Ha chiamato in causa il premier Renzi: "Mi dispiace di aver rovinato la festa. Da maggio al 31 ottobre la Regione Campania ha registrato un trend di +13 per cento nella certificazione della spesa dei Fondi Ue"

"Qualcuno ha fatto pubblicare manifesti con la scritta Campania mai più ultima. Sono un po’ gufi, un po’ tristi e annunciano disastri perché, in parte, ne sono esperti". Lo ha detto Stefano Caldoro nel corso di un convegno con l'eurodeputato Antonio Tajani. Il Governatore della Campania ha attaccato, pur senza citarli, Vincenzo De Luca e Andrea Cozzolino, precisando che per la spesa dei fondi europei la Campania non è più ultima.

Poi il governatore uscente ha chiamato in causa il premier Renzi: "Mi dispiace di aver rovinato la festa. Da maggio al 31 ottobre la Regione Campania ha registrato un trend di +13 per cento nella certificazione della spesa dei Fondi Ue. La rimonta della Campania segna la migliore performance tra le regioni del Sud. Abbiamo dato una speranza in un momento difficile lavorando seriamente", ha concluso Caldoro.

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