Cosentino torna in libertà, Carfagna: "Custodia cautelare sistema di tortura"
La portavoce dei deputati Pdl interviene anche sul Governo Letta e sulla futura organizzazione della nuova Forza Italia
"Mi auguro che Nicola Cosentino possa dimostrare la sua totale estraneità alle accuse che gli sono state mosse". Lo afferma Mara Carfagna, portavoce dei deputati del Popolo della Libertà, a margine di un incontro del partito a Salerno. "Io sono state sempre abbastanza netta nel dichiarare la contrarietà all'abuso della custodia cautelare - ha aggiunto l’ex ministro - che purtroppo oggi in Italia viene utilizzata come strumento di tortura per cercare di estorcere delle confessioni invece che come strumento per evitare inquinamento di prove, pericolo di fuga o reiterazione del reato". Ieri l’ex sottosegretario all’economia è tornato in libertà, era ai domiciliari dal 16 luglio dopo essere stato dal 15 marzo in carcere.